Giornata intensa quella di ieri in casa Lecco, prossimo avversario del Cosenza in campionato. Nel giro di 24 ore è cambiata tutta la guida tecnica: via Bonazzoli, Malgrati e Nenciarini, dentro l’esperto allenatore toscano Alfredo Aglietti che arriva con il suo staff composto dal vice Cesar e dal preparatore Sorbello. Il nuovo tecnico avrà pochi giorni a disposizione per preparare la sfida con il Cosenza e rialzare emotivamente una squadra che nel 2024 deve ancora fare i primi punti, occupa l’ultimo posto in classifica ed è a cinque punti dalla zona salvezza diretta. La società lariana aveva offerto a mister Bonazzoli la possibilità di rimanere con un incarico diverso, ma ha preferito declinare l’invito dopo un faccia a faccia avuto nel primo pomeriggio di ieri.
Dopo avere condotto il primo allenamento Aglietti è stato presentato alla stampa e dopo le prime parole di ringraziamento verso la famiglia del patron Di Nunno, che ricordiamo è ricoverato in ospedale a Bari, dopo un malore avuto sabato mentre seguiva la squadra, ha messo in chiaro l’obiettivo che si prefigge:<<Abbiamo tutto il momento per rimediare alla classifica, la squadra è viva. Ci sono dei momenti negativi che ti sembrano portino ad annegare. Prima dobbiamo levarci dall’ultimo posto, poi possiamo annusare la salvezza: il Lecco potrà salvarsi all’ultimo minuto dell’ultima giornata>>.
Aglietti ha poi proseguito dicendo: <<La Serie B è un patrimonio di Lecco e del Lecco, vale per tutti e dobbiamo essere bravi a trovare una compattezza che qua si può trovare per programmare con più tranquillità: l’estate è stata intensa, si è passati anche nella “serie nulla” e si fa in fretta a dimenticarsene>>.
In conferenza stampa è intervenuto anche il Diesse Farchiolla che ha così spiegato le ragioni che hanno portato all’avvicendamento tecnico: <<Non è stata una decisione facile, per nessuno, ma ci sono i risultati e dobbiamo fare il bene della squadra: dopo 6 partite la soluzione migliore era quella, oggi abbiamo preso coscienza di aver bisogno di qualcosa di diverso. Con Bonazzoli rimane il rapporto personale e di stima, questa è stata un’esperienza che gli tornerà molto utile ma dovevamo fare questa scelta. Aglietti ha dato disponibilità immediata e di questo lo ringrazio. Il presidente Di Nunno ci ha dato la possibilità di fare un ulteriore sforzo, non sta lesinando nulla e sta dimostrando la voglia di salvare a tutti i costi la categoria>>.