Con l’arrivo della nuova dirigenza sportiva, cambia anche qualcosa in seno al Cosenza calcio. Dopo un po’ di anni in cui i nuovi calciatori veniva solo annunciati tramite i comunicati stampa, oggi si ritorna a presentarli in conferenza, un piccolo segnale di ritorno alla normalità anche per il nostro lavoro.
Così è toccato al DS Gennaro Delvecchio, aprire la conferenza stampa di presentazione di Christian Kouan. Nell’introdurlo alla platea dei giornalisti il Direttore Sportivo rossoblù ha affermato: “Penso che Christian abbia le caratteristiche che abbiamo deciso di avere in questa stagione, in questo percorso. La prima è la motivazione. È un giocatore che qualche anno fa aveva un mercato importante, quando era a Perugia. Non è stato venduto perché non si sono trovate le cifre. Noi siamo convinti che questo ragazzo possa fare buone cose con noi a Cosenza. Ha un’anima, è molto motivato e ha tanta voglia di rilanciarsi.
È un calciatore duttile – ha proseguito Delvecchio – può ricoprire più ruoli. La cosa che mi ha colpito di più al primo incontro, è che, quando gli ho proposto Cosenza e che eravamo disposti a chiudere subito, lui non ha esitato. Un segnale forte, sotto l’aspetto umano e professionale che mi fa stare tranquillo. Spero si ambienti il prima possibile e spero che possa essere un punto di riferimento per questa squadra”.
Dopo questa breve introduzione Christian Kouan, ha risposto alle domande dei presenti, partendo dal ribadire quanto detto in precedenza dal Ds silano: “Ho incontrato il direttore Delvecchio e le sue parole sul progetto mi hanno particolarmente colpito. Avevo diverse offerte, ma cercavo una piazza calda e una società che crede nelle mie capacità. Anche mister Alvini mi ha detto che mi voleva a Cosenza, quindi per me è stato subito sì. La presenza dell’allenatore è importante ma dico la verità, è stato il discorso del direttore a essere determinante. Mi ha chiamato e mi ha chiesto di raggiungerlo a Milano per parlare, il suo discorso mi ha colpito veramente. Ho parlato con il direttore un’ora, sono andato a pranzo e quando sono tornato gli ho detto: sono pronto. Era quello che volevo e sono contento di essere qui”.
Sulla sua probabile collocazione in campo il centrocampista si è espresso così: “io mi trovo bene sia da mediamo che da trequartista. Dipende da come vanno le partite, è il mister che decide e sa come spostarmi”.
Kouan è un fedelissimo di Mister Alvini, ma ci tiene a ribadire che l’arrivo a Cosenza non è dipeso da quello: “È un grande piacere essere qui. Questa per me è una scelta top, sono nel posto giusto al momento giusto. Non esiste la coppia Kouan-Alvini, c’è la società, c’è l’allenatore e c’è la squadra. Mister Alvini ha fatto sempre bene e cercheremo di dare il meglio tutti quanti. Avevo l’opportunità di andare anche all’estero ma nel mentre il mio procuratore mi ha parlato anche di Cosenza e il giorno dopo è arrivata la firma di Alvini. Ho pensato potesse essere la scelta giusta. Dopo l’ultimo anno al Perugia cercavo un’avventura che riaccendesse il fuoco”.
Infine Kouan ha parlato degli obiettivi personali e di squadra non disdegnando di sottolineare di volere scendere in campo al Marulla davanti ad una tifoseria che ricorda bene nelle volte che è sceso in campo da avversario del Cosenza: “È presto per parlare di obiettivi, come abbiamo detto con il direttore, bisogna pensare di partita in partita. Chiaramente al primo posto c’è il mantenimento della categoria, la cosa fondamentale è stare uniti e dare il 100%. Dopo la firma ho parlato con Sgarbi, abbiamo giocato insieme e mi ha parlato della piazza. La piazza la conosco comunque molto bene, qui ho giocato tre partite, un ambiente caldo dove la gente vive di calcio. Mi ricordo due o tre anni fa la bolgia del “Marulla”, a me questa atmosfera stimola tantissimo.”