Mister Alvini è intervenuto stamattina in conferenza stampa per presentare la gara di sabato che vedrà il Cosenza giocare in trasferta a Cittadella. Questo il sunto delle sue dichiarazioni.
Si è iniziato parlando delle condizioni della squadra: “Oggi è tornato Kourfalidis dagli impegni con la sua Nazionale. Sono tutti disponibili a eccezione di José Mauri”.
Si va a Cittadella che una settimana fa ha cambiato allenatore “Mi fa piacere salutare Dal Canto così come mi avrebbe fatto piacere salutare Gorini. Il Cittadella è una buona squadra, un’entità forte, con idee chiare. Andremo là e ci giocheremo la partita con le nostre caratteristiche. L’allenatore nuovo conta ma quel che interessa è quel che vogliamo fare noi, con grande rispetto per gli avversari. Loro metteranno in campo quello che hanno mostrato in questi anni, hanno un DNA ben distinto. Siamo consapevoli del tipo di avversario che troveremo”.
Inevitabile tornare sulla sconfitta casalinga con il Südtirol: “Si sono dette troppe cose dopo quel match. L’avversario ha vinto meritatamente, bisogna dare valore alla prestazione degli altri. Conosciamo i nostri errori e siamo pronti per ripartire. Su 9 partite, quella non è venuta bene. Ma dire che il Cosenza è in crisi mi sembra eccessivo. Abbiamo sbagliato quella gara, sono certo che ripartiremo”.
Altro tema caldo è la conferma della penalizzazione in classifica dopo il secondo grado di giustizia: – “La squadra è fantastica. Il tifoso del Cosenza deve essere felice di avere questo gruppo di giocatori, che sta lavorando forte. Sono qui da 100 giorni, ho detto chiaramente quale fosse l’obiettivo. Sono felice della scelta. La squadra darà tutto per la salvezza. Sul campo la squadra ha fatto 9 punti, purtroppo ne abbiamo 5 e ne prendiamo atto. Ripartiremo da quei 5 per cercare di raggiungere l’obiettivo. La squadra sta bene e ha voglia di lottare dando tutto”.
Poi Mister Alvini ha proseguito dicendo: “Ho parlato con il presidente, ci sta facendo lavorare bene. Ci ha rassicurato. A me dispiace questa situazione, la leggiamo. Ma lo staff, i giocatori, i direttori Delvecchio e Ursino, siamo sul pezzo e pensiamo a dove possiamo determinare, ovvero sul campo. Sulle altre dinamiche non posso dire niente. Quattro punti in meno darebbero noia a chiunque. Ma la squadra è allineata, sul pezzo. Poi si può far male e meritare i fischi, ma è allineata per raggiungere l’obiettivo. Vivo solo per allenare e penso a quello”.
Le statistiche di queste prime giornate dicono che il Cosenza tira tanto in porta, ma segna poco: “Effettivamente in quella classifica e in altre situazioni statistiche, siamo in una posizione alta: azioni offensive, tiri in porta. È significativo e ci lavoriamo, purtroppo contano i punti in classifica. Cercheremo di essere più concreti in quel dato lì”.
Infine Mister Alvini resta abbastanza abbottonato sulla formazione: “Dobbiamo far giocare 11 calciatori e abbiamo 5 cambi, con rose di 25 elementi. Logico che devi fare delle scelte ed è bello poterle fare. Ciervo? Dopo Palermo ha avuto qualche problema fisico. Si è allenato bene e sarà della partita, ma ho tanti calciatori che mi piacciono e le scelte che faccio le prendo sempre per il bene. Se potessi li farei giocare tutti e 25, ma non è possibile”.