C’è il ritorno dell’internazionale Gianluca Aureliano della sezione di Bologna a dirigere il Cosenza dopo un anno in cui le rispettive strade non si sono incrociate. E’ l’arbitro delle grandi occasioni, delle gare importanti, arbitro di assoluto spessore, anche se a volte è stato protagonista di decisioni controverse, ma sempre nel massimo rispetto delle squadre in campo. E’ un arbitro che dirige con assoluta calma, a volte può sembrare lontano dall’azione, ma dall’alto della sua esperienze, anche da lontano valuta e provvede per quello che lui stesso ritiene il meglio. L’ultima occasione in cui ha incontrato il Cosenza è stata la gara di play-out contro il Brescia vinta dai lupi per 1-0; nei dieci precedenti, sin dalla stagione 2007-08, il Cosenza è tornato a casa con la sconfitta soltanto una volta, nella stagione 2019-20 nella gara persa a Castellammare di Stabia per 1-0. Sarò uno spettacolo nello spettacolo in una gara dal sapore antico.
Gli assistenti saranno Francesco Cortese della sezione di Palermo ed Andrea Bianchini di quella di Perugia. Nessun precedente con Bianchini, quattro con Cortese, due lo scorso anno (due pareggi interni con Pisa e SudTirol) e due sconfitte l’anno precedente a Cagliari e Ferrara.
Quarto ufficiale sarà Valerio Vogliacco della sezione di Bari.
VAR ed AVAR ci saranno altri due arbitri di esperienze, Luigi Nasca della sezione di Bari ed Oreste Muto della sezione di Torre Annunziata.