Queste le parole di mister Alvini al termine della gara di questo pomeriggio tra i lupi ed il Brescia. Gara al cardiopalma, con i rossoblu che prima vanno in vantaggio di due reti, sfiorando in più occasioni il tris, per poi vedere il ritorno delle rondinelle che al minuto 90 pareggiano la gara. Al 94’ però un guiizzo di Charlys porta i tre punti a casa.
Gara al cardiopalma mister, cosa ne pensa?
“Nel momento in cui avevamo messo in ghiaccio la partita, abbiamo preso un gol dove abbiamo lavorato male. E’ un difetto che noi abbiamo: siamo giovani. Poi il Brescia prende fiducia e la pareggia. Mi piace allenare questa squadra perché è ripartita per volerla vincere e poi l’ha vinta. La vittoria è meritata per i novantacinque minuti”.
Il Cosenza continua la sua marcia con 5 risultati utili consecutivi.
“Voglio trovare continuità e oggi mi sembra di aver fatto un bel passo in quella direzione. Con la penalità ci siamo ritrovati a zero punti, ma la squadra è mentalmente forte e lavora. L’equilibrio lo troviamo nello spogliatoio. L’unione ci porta a fare questi risultati”.
Rivincita dei lupi sulla gara di Mantova?
“Nessuna rivincita rispetto a Mantova; ci siamo fatti tre gol da soli in quel caso. Siamo giovani, lavoriamo e continuamo. Non ho fatto cambi conservativi, erano tutte situazioni preparate.
Kouan ha fatto una partita straordinaria; quando si è fatto male Zilli, ho messo lì lui per chiudere maggiormente Verreth. Ringrazio i tifosi che sono venuti fino qua; a Cosenza il tifoso era attaccato alla televisione, ne sono convinto. Gli abbiamo regalato una buona gioia”.
Il Cosenza ha sempre più una propria identità.
“Devo fare un calcio sostenibile, ma i valori delle rose alla fine vengono fuori. E’ logico che questo puoi pagarlo, ma devi fare un calcio con la tua idea. L’identità è la miglior cosa possibile.
La sosta? Ne avevamo bisogno, capita al momento giusto.”