Dopo le sciagure fatte nei due precedenti di stagione, l’AIA ci propone di nuovo Simone Galipò della sezione di Firenze. Il pessimo arbitro ha già penalizzato fortemente il Cosenza in due occasioni, in casa contro la Juve Stabia e, soprattutto, a Cesena dove ha negato un rigore che ha del clamoroso per la trattenuta in area su Zilli, una trattenuta che persino il commentatore di casa di DAZN ha definito da rigore inequivocabile. E che fa l’AIA?? Ci rispedisce in una gara delicatissima questo arbitro che non meriterebbe di arbitrare neanche i tornei aziendali.
Gli assistenti saranno Luca Mondin della sezione di Treviso e Marco D’Ascanio di quella di Ancona. Prima volta per entrambi in stagione con il Cosenza, in passato il primo è stato assistente a Bari nel 2023-24 (2-1 per i pugliesi e, nella stessa stagione, nella vittoria casalinga sul Como per 3-1. Il secondo è stato assistente in casa con Alessandria e Frosinone nel 2021-22 ed a Bari l’anno scorso.
Quarto ufficiale sarà Alberto Poli della sezione di Verona. Al VAR Antonio Di Martino della sezione di Teramo e, come AVAR, Marco Guida della sezione di Torre Annunziata.
Come domenica scorsa a Cesena-Cittadella l’AVAR era un arbitro di prima fascia, Aureliano, anche oggi la stessa cosa con Guida, sarà una nuova impostazione dell’AIA?