Alvini: “A Castellamare una gara da ritmi alti, da cui uscire con un risultato positivo”

Eliseno Sposato

Eliseno Sposato

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Il tecnico del Cosenza Calcio Massimiliano Alvini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partenza per la gara di Castellammare di Stabia. Queste le sue dichiarazioni.

ASSENZA DI FLORENZI E VARIAZIONI DELL’ASSETTO TATTICO

<<Allora e stata una settimana in cui abbiamo avuto qualche problema. Florenzi non è convocato. Rizzo Pinna torna a disposizione e insieme a lui ci sono stati alcuni  giocatori che hanno svolto una settimana differenziata, vedi Artistico, Tra poco facciamo la rifinitura e poi valutiamo le condizioni di tutti.  Non vogliamo cambiare tanto rispetto a quella che è stata l’ultima partita. Sicuramente torna a disposizione Garritano, un giocatore sul quale facciamo affidamento e che vogliamo fare giocare, questa è la situazione>>.

NESSUNA TABELLA STILATA PER RAGGIUNGERE I PLAYOUT

<<No, non penso a questo, la classifica la guardo partita dopo partita. Non posso che ragionare sulla partita di domani, quella che è importante è quella partita lì. Quella di domani. E poi vediamo. Non so quanti punti possano servire per raggiungere i playout e non faccio al momento una tabella. Penso alla partita di domani, stop>>.

SUU CIERVO E FUMAGALLI SPARITI DAI RADAR

<<Conto su entrambi al 100%. Fumagalli ha giocato anche tre partite fa, così lo stesso Riccardo (Ciervo n.d.r.), sono giocatori sui quali facciamo grande affidamento. Sono certo che nelle prossime 13 partite torneranno a fare bene come hanno fatto all’inizio del campionato. Bisogna essere obiettivi, il percorso di certi calciatori in un campionato può avere degli alti e dei bassi, specialmente per chi non ha uno storico importante che si quota un percorso importante. Ciervo e Fumagalli sono due ragazzi relativamente giovani, ma non hanno grande esperienza di questi campionati, sono certo che faranno benissimo di qui alla fine e saranno utili per noi e quindi sono assolutamente in piena considerazione e domani sono pronti per giocare o per entrare in qualsiasi momento della gara>>.

25 GARE E 25 FORMAZIONI DIVERSE IL COSENZA NON HA UNA SQUADRA DI TITOLARI

<<No, non è assolutamente questo. Purtroppo, a volte si cambia per infortuni o squalifica, uno o due giocatori. L’importante è che non cambino i principi di gioco. Tu puoi cambiare uno o due giocatori per una squalifica, per un infortunio, ma l’importante è che non cambino le idee e i principi di gioco sui quali tu ragioni, Io credo che nel calcio di oggi, giocando così, con l’infortunio che ci sono, non esista squadra che possa permettersi di giocare con la stessa formazione sempre. Noi facciamo un tipo di calcio, in cui alterniamo giocatori di pari livello. Non importa se giochi, come dicevo prima, Fumagalli o un altro, l’importante è che si giochi sempre con gli stessi principi. Non cambiano tantissimo le situazioni perché abbiamo una rosa di pari livello. Questo penso che sia da capire. Va capito il tipo di calcio da esprimere e la rosa che si ha a disposizione>>.

CHE TIPO DI GARA SARÀ QUELLA CON LA JUVE STABIA

<<Una partita da ritmi alti, una squadra che sta facendo un campionato importante, bello, positivo, straordinario. La vera, secondo me, sorpresa del campionato. Anzi è una realtà vera non è più sorpresa, è una realtà. Noi stiamo facendo bene e siamo consapevoli di dove andremo a giocare. Rispetto per loro, ma quello che a noi interessa è quello che vogliamo fare noi in campo domani, mettere in moto in campo le nostre qualità tecniche, le nostre qualità tattiche, le nostre qualità fisiche. Sicuramente sarà una partita su ritmi alti dove ognuna delle due squadre cercherà di fare il massimo per vincere>>.

IL FATTORE AMBIENTALE DELLA GARA DI DOMANI

<<Il fattore ambientale è bello, tu giochi, c’hai la possibilità di giocare queste partite. E in un ambiente come quello di domani, così caldo, così passionale ti deve far venire la voglia e l’entusiasmo. Sono queste le partite che ti formano come calciatore. Quindi personalmente, ma anche i miei calciatori, penso che siano pronti ad affrontare l’ambiente. Assolutamente nessun timore da quel punto di vista, anzi, è un piacere giocare, secondo me, in certe situazioni>>.

SULLA POSSIBILITÀ DI INSERIRE QUALCHE CALCIATORE SVINCOLATO

<<No, non so, non saprei dirle in questo momento, ma a 13 giornate dalla fine, 12 dopo questa non credo che sia una cosa fattibile. Per me è importante ora è recuperare i Florenzi, mettere a disposizione in condizione Cruz che è arrivato oggi. Quindi mettere a disposizione i calciatori nel miglior modo possibile>>.

GIOCARE A DUE PUNTE O CON UNO SCHIERAMENTO PIÙ COPERTO. SAPERE QUANDO RIENTRA FLORENZI VISTO L’ASSENZA DI COMUNICAZIONI AL RIGUARDO

<<Florenzi nella gara di Genova ha avuto una distorsione con interessamento di una parte dei legamenti della caviglia, non sarà a disposizione per domani. Vediamo la prossima settimana se ci sarà la possibilità di averlo con il Palermo. Quindi al momento è prematuro parlarne. E per quanto riguarda Artistico, valuteremo nella rifinitura, Ha svolto una settimana un po’ diversa ma come quella di Artistico lo è stata anche di un altro paio di giocatori e quindi faremo le giuste valutazioni. Naturalmente a Castellamare occorre fare una partita anche abbastanza equilibrata perché loro sono una squadra, come ho detto prima, che ha dei valori e quindi dobbiamo essere bravi a capire anche chi fare giocare. Dopo la rifinitura di oggi faremo le giuste valutazioni su come schierarci domani>>.

SULLA ASSENZE IN CASA JUVE STABIA

<<Ma penso che i problemi ci siano per tutti, anche per noi. Poi un’assenza non credo che possa rompere gli equilibri. Sì, sono giocatori che hanno fatto fino a oggi un campionato importante, ma ce ne sono altri che rientrano che hanno fatto altrettanto bene. Non so quale saranno le loro scelte, sono tutte rispettabili e sono, secondo me, la Juve Stabia è una squadra, come ho detto prima, che sta facendo un campionato di spessore>>.

HA LAVORATO SULL’APPROCCIO ALLA GARA

<<È importante portare a casa un risultato positivo domani, di questo ne siamo consapevoli ed è quello che vogliamo fare e quindi sicuramente, come ha chiesto lei, l’approccio è fondamentale. Se vogliamo parlare di questa parola è fondamentale per fare una buona partita domani a Castellammare>>.

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