Queste le parole di mister Alvini al termine della gara contro il Bari, vinta dai lupi dopo un match in cui i rossoblù hanno sprecato tanto.
Cosa pensa di questa vittoria?
<<Ci sono state alcune partite in questa annata nelle quali abbiamo raggiunto un risultato diverso, potevamo portarle a casa. Oggi è stato così, abbiamo sofferto fino all’ultimo sprecando una marea di situazioni. Un difetto che la squadra ha avuto quest’anno. Ma c’è stata una prestazione importante, di qualità, sotto tutti i punti di vista. La squadra ha corso in maniera incredibile e tatticamente si applicata in maniera importante, oltre che tecnicamente. È una prestazione che fa piacere, dopo il brutto secondo tempo di Salerno. Questo è positivo>>.
Alla luce della buona prestazione odierna, come se lo spiega questo doppio volto della squadra che alterna tempi e partite brillanti, ad altri decisamente negativi come il secondo si pochi giorni fa a Salerno?
<<Il Cosenza ha conquistato 34 punti sul campo che non sono pochi. Oggi sarebbe retrocesso ma ha giocato tutto l’anno con situazioni che possono aver influito. Di prestazioni positiva su 35 partite fatte ce ne sono state tante di livello. Alcune volte ci sono state partite dove abbiamo commesso errori, dovuti anche a un adattamento alla categoria di alcuni giocatori. Ma la squadra le partite se le è sempre giocate, a parte qualche secondo tempo>>.
Ha parlato con Artistico a fine gara, e cosa gli ha detto?
<<Artistico è un giovane, farà un percorso importante. Ha grande volontà, è un piacere allenarlo. Non c’è nessun problema, deve continuare a lavorare e migliorarsi. Non deve pensarci. Ha staff, allenatore e squadra che lo stimano. Avanti tutta. Non sta benissimo dal punto di vista fisico.>>
Oggi plauso ai suoi ragazzi.
<<Come domenica a Salerno ho chiesto scusa, oggi diamo i meriti ai ragazzi di aver battuto una squadra forte che ha un obiettivo chiaro in un contesto difficile>>.
A 270 minuti dal termine del campionato cosa pensa della classifica?
<<Daremo tutto in queste tre partite. Io ho un rammarico da quando sono tornato: i due punti lasciati a Frosinone. Erano meritati. Il calcio è questo, ci sono episodi che determinano. La squadra recupererà le energie e a Bolzano darà il massimo, anche se ci aspetta una trasferta lunga e impegnativa. Ma sono certo che ce la giocheremo con lo spirito giusto.>>
Ultima considerazione sulla penalizzazione che forse risulterà determinante alla fine
<<Abbiamo una spada di Damocle sulla testa da tutto l’anno. Abbiamo fatto quattro ricorsi, ci aspettavamo qualcosa, speravamo almeno di riavere due punti. Il morale ne risente. Ma, ripeto, la squadra se la andrà a giocare a Bolzano con il massimo impegno, perché rappresenta il Cosenza>>.