Era, quello di oggi, il giorno più atteso dalla proprietà del Cosenza Calcio che ha ricevuto la comunicazione ufficiale da parte della F.I.G.C. dell’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Dopo il placet della Covisoc, la società silana deve ora decidere in tempi brevi, non come quelli della tanto fininora millantata cessione, sul da farsi per avviare la programmazione della nuova stagione.
Nonostante la totale mancanza di comunicazioni ufficiali, dopo avere individuato la sede del ritiro sull’altipiano silano, tocca ora individuare le figure del tecnico che guiderà nella prossima stagione i Lupi, e quella del Direttore Sportivo che costruirà la squadra.
Nonostante sia Alvini che Delvecchio abbiano ancora un anno di contratto, pare che la dirigenza rossoblù non sia orientata alla loro conferma. Il tempo stringe e occorre non farsi trovare impreparati ad affrontare un campionato ben più difficile della Serie B.
Resta comunque irrisolto il nodo del cambio di proprietà della compagine silana, promessa a più riprese, data quasi per certa, e che oggi appare sempre più avvolta da una fitta nebbia. La svolta appare oggi ancora di più necessaria perché il Cosenza non può affrontare una nuova stagione con il contenzioso oramai insanabile con la tifoseria, che rappresenterebbe il secondo suicidio assistito nel giro di pochi mesi.