IL CUS AL SECONDO TURNO DI COPPA, 6-1 ALLA SPORTIVA RENDE

Riccardo Tucci

Riccardo Tucci

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Dopo il successo della gara di andata, il CUS Unical raddoppia superando in trasferta la Sportiva Rende con un punteggio tennistico che penalizza la squadra di casa. Pronti via ed il CUS Regala (come all’andata) la palla a Stiff che non ha difficoltà a battere un’incolpevole Mendicino. Non passa neanche un minuto che Simona Vigna si guadagna una punizione sulla tre quarti, batte lei stessa che, come da tradizione, infila la palla sotto la traversa. Ristabilita la parità, di fatto, inizia la partita. Il CUS manovra e passa in vantaggio grazie ad un calcio rigore per un fallo di mano in area: volontario, involontario sicuramente il tocco di mano c’è stato bisogna vedere se la ragazza del Rende in caduta tocca volontariamente, in ogni caso l’arbitro ha optato per la volontarietà. Impeccabile la trasformazione di Giulia Colavolpe. Il CUS va ancora in rete con Alessandra Mauro fermata da un fuorigioco (di questo parleremo a parte). La ripresa si gioca su ritmi più alti da parte del Rende, mentre il CUS controlla pronto a colpire in contropiede, cosa che avviene per ben due volte ma in entrambi i casi l’assistente Pallone (nel pallone) alza una bandierina per segnalare due fuorigioco inesistenti. Nel finale di gara il contropiede delle ragazze del CUS funziona a meraviglia ed arrivano ben quattro reti, con Mauro, con l’esordiente Teresa Russo e con la doppietta di Valentina Tortora. Un risultato eccellente in attesa di sapere con chi giocare il turno successivo. Parliamo di arbitri. Una terna a dir poco imbarazzante. Nel primo tempo l’assistente Ferraiuolo non alza per un fuorigioco di Tortora ma subito dopo alza la bandierina per un fuorigioco di Mauro inesistente, la compensazione significa due errori. L’arbitro Torregrossa la combina grossa (in linea con il cognome) quando dopo quattro minuti della ripresa non caccia dal campo il portiere Lonoce dopo un fallo da ultimo uomo su Mauro, tanto evidente quanto clamoroso, l’attaccante anticipa il portiere che lo stende, inoltre fra l’attaccante e la porta non c’è nessun difensore.

Infine, dei due fuorigioco chiamati da Pallone abbiamo già detto, ma è ora che questi ragazzi riprendano a studiare il regolamento con attenzione. Per concludere, al di là degli arbitraggi il risultato parla in maniera inequivocabile.
Questo il tabellino:
Sportiva Rende (4-2-3-1): Lonoce; Spizzirri (87’ Sacco), Ambrosio, De Luca, Salerno; Iannuzzi (81’ Rugiano) Moscatello; Morgante (56’ Spagnuolo), Norgaard (62’ Gatto), Nocito; Stiff. A disposizione: Bartucci, Bellotti. All. Andrea Bartucci
CUS Unical (3-5-2): Mendicino (46’ Carelli); Facchineri, Le Piane, Arturi (76’ Eusebio); Paura (62’ Leale), Perrotta, Vigna (76’ Cerchiaro), Colavolpe, Cardamone (55’ Russo); Mauro, Tortora. A disposizione: Aceto, Manna, Donato, Di Todaro. All. Paola Luisa Orlando
Arbitro: Mattia Torregrossa di Paola (CS)
Assistenti: Andrea Achille Pallone ed Eugenio Ferraiuolo di Cosenza
Marcatori: 3’ Stiff, 4’ Vigna, 32’ Colavolpe (rig.), 83’ Mauro, 84’ Tortora, 90’ Russo, 91’ Tortora
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco del Centro Sportivo “Soccer Montalto” ed anticipata alle ore 11:00. Giornata nuvolosa, spettatori circa 70. Annullate due reti al CUS Unical entrambe a Mauro ed entrambe per posizione di fuorigioco, la prima al 36’, la seconda al 69’. Ammonita al 49’ Lonoce. Calci d’angolo 3-4 (p.t.: 3-1). Tempo recuperato: p.t.: 1+1; s.t.: 3

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