LE MAGLIE DEL COSENZA CALCIO

Negli ultimi tempi è sempre più sentito il problema dell’attaccamento ai colori sociali, alla famosa “maglia”. A partire dagli anni 2000 se ne sono viste di tutti i colori (nel vero senso della parola), dall’Inter in maglia gialla alla mimetica del Napoli; ormai i tifosi sono talmente confusi che all’entrata in campo non distinguono più la propria squadra dall’avversario, ma il dio denaro può questo ed altro.  Spinti da questa voglia di ritorno all’antico abbiamo pensato di fare un excursus sulle maglie indossate dalla formazione cosentina nella sua ultracentenaria storia.

Iniziamo questa lunga carrellata dagli albori del calcio in città e precisamente dal primo campionato ufficiale disputato dal Cosenza, il 1929-30. Non si hanno certezze sui colori sociali del Cosenza, chi dice che fossero verde e blu (la Fortitudo), chi che fossero già da allora rossoblu; noi ci siamo presi la briga di consultare alcune pubblicazioni dell’epoca che riteniamo attendibili più dell’immaginario popolare. L’Agendina del calcio Barlassina, una delle prime e storiche pubblicazioni a carattere di almanacco, fu pubblicata per dieci anni dal 1930-31 al 1940-41; nelle edizioni 1936-37 e 1937-38, alla pagina: DIVISIONE NAZIONALE – DATI UTILI DELLE SOCIETA’  Serie C, alla voce Cosenza, riporta come colori sociali il rosso e blu ma nelle due edizioni successive (39-40 e 40-41), invece riporta come maglia di giuoco il colore granata con bordi bianchi. C’è stato anche un periodo in cui il Cosenza ha indossato una casacca bianconera e, a cavallo dell’epoca fascista, una maglia azzurra.
In questa carrellata mancano le maglie di alcune stagioni; per esempio dal 1934-35 al 1936-37 il Cosenza ha giocato sempre con la stessa maglia per cui ci è sembrato inutile ripeterla. Mancano le due stagioni in cui i campionato si sono fermati per la guerra (1943-44 e 1944-45); di alcune stagioni non abbiamo riscontri fotografici, ma siamo ben lieti di accogliere chiunque ci voglia dare una mano … buona visione.