Si inizia a fare sul serio, la prima giornata di campionato è alle porte ed il Cosenza la affronta con una squadra largamente incompleta ed in costruzione, una situazione che Mister Zaffaroni conosce bene e che ha certamente studiato per affrontarla al meglio. Queste le sue parole alla vigilia della partenza per Ascoli.
Il peso della responsabilità di guidare una squadra in costruzione in una gara che già conta molto.
“Sono cose oggettive che è inutile sottolineare, sappiamo che dobbiamo comportarci di conseguenza e fare una prestazione che sia all’altezza della situazione. Abbiamo le armi per combattere all’altezza della situazione, stiamo cercando d’inserire gradatamente la qualità e sappiamo che fino alla fine del mercato dobbiamo cercare di ottenere il massimo in queste prime due gare, ed avere l’atteggiamento giusto per dire che i ragazzi hanno dato il massimo nell’arco della gara”.
Scelte obbligate o quasi per la formazione da opporre all’Ascoli
“Indicativamente la costruiremo sulle caratteristiche degli avversari che hanno tre attaccanti di ottimo livello che giocano insieme dallo scorso anno ed hanno anche mantenuto lo stesso allenatore. In rapporto a questo può essere che giochi sia Rigione che Venturi, ma abbiamo ancora un paio di allenamenti per fare le scelte più opportune”.
Nella scorsa stagione il Cosenza ha sofferto molto sulle palle inattive
“Le palle inattive sono un aspetto fondamentale in ogni gara e a parte le caratteristiche fisiche dei giocatori conti molto l’attenzione che va allenata ogni giorno ed è un aspetto fondamentale. Sul gioco dobbiamo essere pratici ed essenziali provando a fare risultato”.
Che Idea si è fatto dell’ambiente e ha chiesto nomi specifici da ingaggiare?
“L’ambiente che si respira è quello di avere a che fare con una Società importante. So di avere delle responsabilità importanti e sappiamo che c’è grande interesse nei confronti della squadra e non dobbiamo mai venire meno al rispetto verso questa grande passione. Ho chiesto alcuni giocatori con delle caratteristiche ben precise più che dei nomi specifici”.
Il campionato che inizia avrà una maggiore esposizione mediatica.
“L’importanza di questo campionato è sempre maggiore e lo si percepisce chiaramente, per questo le responsabilità devono essere uno stimolo più che un peso”.
Da pochi minuti è stato ufficializzato il prestito di Caso sarà utilizzato?
“È un calciatore che può ricoprire tutti i ruoli offensivi e può giocare sia sull’esterno che in altra posizione. Un ragazzo giovane che deve crescere ma che saprà essere utile alla nostra causa e cercheremo di sfruttare al meglio le sue caratteristiche. Oggi i calciatori devono sapere fare tutte le fasi di gioco ed alcuni ne hanno le caratteristiche ed altri sopperiscono con la disponibilità. Vedremo se sarà possibile utilizzarlo da subito”.
Tutti gli esperti che analizzano il campionato al via danno al Cosenza il ruolo di vittima sacrificale, cosa ne pensa?
“Non m’interessa molto perché sappiamo quello che è il nostro obiettivo e nella prima parte del campionato dobbiamo creare una squadra, poi nel lungo periodo cercare di raggiungere il nostro traguardo con meno affanno possibile”.