Per il derby di Reggio l’AIA ha deciso di mandare lo “stato maggiore”; tutti arbitri di una certa caratura che, si spera, non combinino i danni che ha combinato Marinelli contro il Lecce. A dirigere sarà Antonio Giua della sezione di Olbia che quest’anno ha già “toppato” con il Cosenza quando, al VAR, non ha segnalato il rigore, evidente, per il fallo di Falasco su Florenzi nei minuti di recupero di Pordenone – Cosenza. Anche l’ultima apparizione è stata disastrosa, si tratta di Lecce – Cosenza dell’anno scorso quando si è inventato un rigore per i padroni di casa ed un gol in fuorigioco nettissimo (sempre il Lecce). Assistenti saranno Alessandro Cipressa della sezione di Lecce e Fabrizio Lombardo di quella di Cinisello Balsamo. Del primo è inutile ricordare i precedenti visto che siamo a quota sedici, per Lombardo, invece, si tratta della sesta volta; la prima in Coppa Italia a Lecce (ancora), l’ultima in casa contro l’Ascoli l’anno scorso.
Quarto uomo sarà Valerio Maranesi della sezione di Ciampino, al VAR Luca Massimi di Termoli ed AVAR Pietro Dei Giudici della sezione di Latina