Guarascio e i tesori perduti

I fallimenti di Guarascio
Redazione Solocosenza

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Il leit-motiv degli ultimi giorni, ma anche degli ultimi mesi e degli ultimi anni è sempre lo stesso: Guarascio non riesce a capitalizzare il patrimonio che, di anno in anno, passa fra le sue mani; nel senso che pur di risparmiare fino all’osso lascia andar via giocatori che, poi, diventano perni delle altre squadre e ne fanno la fortuna, sia in termini di immagine, di categoria che in termini economici. Tralasciando gli anni della serie D, quando bastava davvero investire un minimo e circondarsi di persone valide per vincere i campionati (vedi Leonetti/Fiore), abbiamo provato a fare un excursus su chi è passato dal “Marulla” e sulla dabbenaggine di un Presidente che se li è lasciati sfuggire per pochi spiccioli. Si tratta di giocatori che hanno fatto una carriera brillante e che, con un po’ di lungimiranza …

Campionato 2013-14
Michele Castagnetti (in serie A con la Cremonese)
Anthony Partipilo (segna a grappoli con la Ternana)

Campionato 2014-15
Elio Calderini (un talento che se seguito e coltivato sarebbe potuto essere in A)
Nicola Ravaglia (portiere che è approdato in serie A)

Campionato 2015-16
Andrea Arrigoni (a Lecce con Meluso ha fatto campionati di vertice)
Lucantonio Fiordilino (in serie A con il Venezia)
Andrea La Mantia (un attaccante per il quale non ci sono parole)

Campionato 2016-17
Michele Collocolo (titolare inamovibile ad Ascoli, ha segnato anche al Cosenza)
Roberto Ranieri (in serie C regge il centrocampo di Renate prima e Novara adesso)

Campionato 2017-18
Luca Palmiero (il primo Palmiero, quello che giocava meglio di Tonali)
Ramos Juan Manuel (approda in serie A con lo Spezia)
David Okereke (senza parole … esordisce anche in Champions)

Campionato 2018-19
Kastriot Dermaku (vince due campionati di fila, colonna di Parma e Lecce)
Gennaro Tutino (ancora lo rimpiangiamo)
Carlos Embalo (non lo teniamo, e vola in Belgio in serie A, ora è al Cittadella)
Luca Garritano (enfant-prodige cosentino, un giocatore di alta classe)

Campionato 2019-20
Raul Asencio (attaccante tutta forza e tecnica, ha fatto la fortuna di altri presidenti)
Tiago Casasola (uno dei più forti esterni della B; dopo di noi sale due volte in A)
Emmanuel Rivière (per quattro spiccioli non è rimasto a Cosenza)

Campionato 2020-21
Georgios Antzoulas (poche partite in cui ha dimostrato che investendoci poteva essere un top player)
Jaime Baez (contestatissimo, viene ceduto alla Cremonese con cui poi approda in A)
Wladimiro Falcone (uno dei migliori portieri della serie A)
Ettore Gliozzi (in un campionato disastroso ha dimostrato che in B ci può stare)
Ci sarebbero anche Borrelli e Kone oggi in testa con il Frosinone.

Campionato 2021-22
Giuseppe Caso (senza parole, una delle più grosse perdite degli ultimi anni)
Michele Camporese (va a Reggio per un triennale che a Cosenza si sogna)

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