Il Cosenza torna alla vittoria grazie ad una prestazione positiva di tutti i calciatori scesi in campo. Queste le nostre pagelle rossoblù.
MARSON: VOTO 7
Parare un calcio di rigore al 90’ vale quanto, se non di più di un gol vittoria, ed il ritorno al successo porta inevitabilmente anche la sua firma. Incolpevole sui gol subiti, oggi non ha mostrato alcuna sbavatura.
RISPOLI: VOTO 6,5
Finalmente disputa una gara all’altezza del suo nome, stimolato dalla sua ex squadra spinge tanto sulla fascia e si fa trovare pronto a cercare di chiudere le azioni d’attacco sul secondo palo. Regala un assist al bacio per il bellissimo gol del pareggio a Florenzi, ma sbaglia anche in occasione del primo gol rosanero, mantenendo in gioco Brunori. Una pecca che non inficia la sua bella partita.
Dal 76’ BRIGNOLA VOTO 6
Entra in campo quando c’è da difendere il risultato, e riesce a rendersi utile come serviva.
RIGIONE: VOTO 6
Salva la sua prestazione grazie al gol del primo vantaggio rossoblù, restando freddo in area avversaria per il 2-1, ma sbaglia un po’ troppo in fase difensiva perdendosi spesso un cliente difficile come Brunori. Provoca con un intervento scomposto il calcio di rigore che Marson para per sua e nostra fortuna.
MERONI: VOTO 6
Gioca una buona partita soprattutto nella ripresa quando il Palermo esercita una maggiore pressione, ma ha la responsabilità su uno dei due gol di Brunori.
MARTINO: VOTO 6,5
Gioca una buona gara in fase di contenimento non concedendo mai spazi agli esterni siciliani limitandone l’attacco alla profondità.
VOCA: VOTO 6
Recupera un sacco di palloni e protegge le giocate di Calò. Suo l’assist, involontario, per il gol di Rigione.
CALO’: VOTO 6,5
È ancora lontano dall’essere il Calò che tutti conosciamo, ma le sue giocate iniziano ad essere un tesoro prezioso per il Cosenza, da custodire e accrescere.
Dal 76’ VENTURI VOTO 6
Entra bene per dare manforte ai compagni e portare a casa un successo prezioso.
FLORENZI: VOTO 7
Il ritorno in campo dopo l’infortunio dimostra, casomai ce ne fosse bisogno, di essere un calciatore imprescindibile per questo Cosenza. Spina nel fianco degli avversari che devono spesso ricorrere alle maniere due a se stesso un gol spettacolare.re per fermarlo. Regala al pubblico
dal 84’ KORNVIG VOTO N.G. Entra nei minuti finali ma gioca poco per esprimere un giudizio compiuto anche se nel finale con un po’ di maggiore lucidità avrebbe potuto suggellare il suo ingresso in campo con il gol nell’ultima azione della partita.
MEROLA: VOTO 6,5
Corre tanto e mette spesso in difficoltà la difesa del Palermo, guadagnandosi un meritato giudizio più che positivo.
Dal 76’ CAMIGLIANO VOTO 6
Finalmente arriva il suo secondo esordio in maglia rossoblù e mostra quanto potrà essere utile alla causa del Cosenza.
D’URSO: VOTO 7
Partita eccellente la sua che oltre all’assist al bacio per il gol vittoria di Larrivey, regala tanti palloni potenzialmente pericolosi per la difesa avversaria. Gioca con tanta intelligenza senza sprecare un pallone.
Dal 65’ BRESCIANINI VOTO 6,5
Entra al posto di uno dei migliori in campo e non lo fa rimpiangere assolutamente mettendo tanta qualità al servizio dei compagni.
LARRIVEY: VOTO 6,5
Finalmente può giocare una partita da area di rigore, seppure stretto nella morsa dei due centrali difensivi siciliani, sfiora il gol per questioni di centimetri in un paio di occasioni, ma si fa trovare al posto giusto quando c’è solo da spingere in rete il pallone delizioso servitogli da D’Urso per il gol vittoria.
VIALI: VOTO 7
Mette in campo una formazione in grado di occupare gli spazi in ogni zona del campo, mostrando un Cosenza capace di proporsi con tanti uomini in area avversaria, ma che sa anche reagire ai momenti sfavorevoli della gara, e capace di compattarsi nel finale per portare a casa la vittoria. Ha tanto da lavorare perché prestazioni come quelle di oggi diventino una regola in casa silana, ma finalmente mette in mostra un Cosenza diverso e che piace.