Queste le parole rilasciate da mister Viali al termine della bella gara che ha disputato il Cosenza contro il Brescia questo pomeriggio, con le due squadre che si sono divise la posta in palio.
Peccato perché si stava sfiorando il colpaccio contro una signora squadra. Pace sulla sinistra ha fatto la differenza.
“La prima occasione pericolosa la ha avuto a 90 minuti e 40 secondi. Abbiamo fatto la migliore prestazione da quando ci sono io, infatti siamo arrivati alla fine con diverse persone con i crampi. Ci è mancata la lucidità mentale. Sono orgoglioso dei ragazzi per la loro crescita. Volevamo vincere, non ci siamo riusciti ma dobbiamo continuare così”.
I minuti di recupero sono stati fatali, avendo subito un contropiede sulla sinistra con due calciatori freschi
“Fino al 90esimo siamo stati perfetti, ma quando una squadra è vicina al risultato in una gara importante e l’altra non ha nulla da perdere, saltano tutti gli schemi e le partite sono da vivere. Peccato per l’infortunio fi Gozzi che ci ha tolto la possibilità di fare un altro cambio, ma vorrei che la squadra facesse il salto di qualità anche nella sofferenza”.
Con i suoi cambi al 35esimo si è arretrato il baricentro?
“No, ho normalizzato, perché avevo messo quattro punte per vincere la partita ed una volta acquisito il risultato ho normalizzato la situazione. Abbiamo mantenuto il nostro modo di essere. Rispoli in difficoltà non lo ho messo a fare il quinto ma lo ho messo come mezzala. Ho fatto cambi iper-offensivi per vincere per poi normalizzare la situazione, ma non siamo riusciti a portare a casa i tre punti. I tifosi devono essere orgogliosi di questa prestazione, da ripetere a Venezia con grande entusiasmo”.
Per quella che è stata la partita il pari è giusto, ma guardando il bicchiere mezzo pieno il Cosenza è al quarto risultato utile consecutivo. Inoltre come mai La Vardera è stato tenuto fuori dal campo fino ad oggi?
“La Vardera è un grande calciatore. Sto imparando a conoscere tutti i ragazzi. Deve fare un percorso di crescita tattico, ha poche letture difensive ma ha grandissime qualità. Lo stesso vale per Zilli ad esempio”.
Complimenti per la partita con una squadra che gioca con grande entusiasmo. Il risultato è quello che è ma forse a centrocampo si è sentita l’assenza di Voca che mette quella legna in mezzo al campo. Non bisogna dimenticare che il Brescia era terza in classifica.
“Esatto. Voca e Brescianini sono molto differenti, ma noi abbiamo iniziato un cambiamento in cui queste variabili sono previste. Stiamo trovando l’equilibrio per non subire ma per proporci. La squadra è più offensiva. Ripeto, dobbiamo mantenere alto l’entusiasmo”.
Il Cosenza ha perso due punti contro il Perugia e due punti oggi. Il Cosenza può costruire la salvezza anche in trasferta?
“Il Cosenza deve raggiungere la salvezza con i propri mezzi. A Venezia cercheremo di fare risultato pieno, per cui non cambieremo atteggiamento in casa o fuori”.
Calò e Marson come stanno?
“Giacomo era rammaricato per non essere riuscito a rinviare la palla perché non ne aveva più. Per Marson è la spalla, ma non sa se è una botta o qualcosa di più, ma capiremo meglio domani”.