La Primavera è stata raggiunta dalla Lazio soltanto alle battute finali ed è stato un peccato, ma alla fine dei conti il risultato appare giusto. Alla maggiore fisicità ed alla maggiore tecnica dei biancazzurri, ha fatto da contraltare la grinta, la corsa e l’organizzazione di gioco dei rossoblù, seppur privi di Cimino, Chisari e Caizza. Cosenza in gran spolvero nella prima frazione giocata a velocità doppia, con grande attenzione difensiva ed ottime trame offensive che al primo minuto di recupero hanno portato al bellissimo gol di Novello: palla in profondità per Di Fatta che controlla di tacco e salta l’avversario, sul filo della linea di fondo, cross al centro e stacco imperioso di Novello che indirizza nell’angolo. Ripresa ed il Cosenza ha l’occasione per chiudere la gara, lancio in profondità sul nuovo entrato Zorom messo a terra appena entrato in area (i laziali hanno a lungo contestato ritenendo che il fallo fosse fuori area), dal dischetto va Di Fatta che si parare la conclusione. Il Cosenza accusa il colpo e si chiude nella propria metà campo senza riuscire più a ripartire e, su una palla in area, Elia commette fallo su Crespi: rigore che lo stesso Crespi trasforma. La Lazio insiste ma il Cosenza in una delle rare occasioni, diventa protagonista, ancora con Zorom che si invola e viene steso dal portiere, l’arbitro sta per fischiare ma la palla arriva a Di Fatta che raddoppia. Non riesce a mantenere il risultato la formazione di Gatto perché su un’altra palla ferma salta più in alto di tutti Dutu che agguanta il pareggio, e così primavera raggiunta di nuovo. Rimane l’amaro in bocca ai lupi per l’esito finale e per essere stata raggiunta proprio quando sembrava di aver portato a casa i tre punti. Da registrare l’esordio del difensore Musso appena arrivato alla corte rossoblù
Questo il tabellino della gara:
Cosenza: Iovino, Pedalino, Belgiovine, Spingola, Elia, Sirimarco, Marino (77’ Musso), Di Bartolo, Novello (84’ Violante), Attanasio (46’ Zorom), Di Fatta (91’ Costanzo). A disposizione: Pompei, Sicilia, Bellotti, Bevilacqua, Kore, Gigliotti, Mammolito, Occhiuto. All. Antonio Gatto
Lazio: Magro, Mussolini, Milani, Bertini, Dutu, Ruggeri, Colistra (66’ Bigonzoni), Di Tommaso, Crespi, Sana (90 Petta), Napolitano (54’ Balde). A disposizione: Morsa, Martinelli, Cesari, Rossi G., Rossi A., Brasili. All. Stefano Sanderra
Arbitro: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia (NA)
Assistenti: Antonio Aletta di Avellino e Cristian Robilotta di Sala Consilina (NA)
Marcatori: 46’ p.t. Novello, 75’ Crespi (rig.), 81’ Di Fatta, 85’ Dutu
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco dello stadio “Romo Di Magro” di Taverna di Montalto (CS) ed è stata anticipata alle ore 11:00 e trasmessa in diretta sui canali SKY. Giornata di sole, Spettatori circa 150, fra cui l’onorevole Alessandra Mussolini. Al 48’ Di Fatta ha sbagliato un rigore (parato). Ammoniti: 20’ Sana, 61’ Belgiovine, 63’ Colistra, 88’ Di Bartolo. Calci d’angolo: 6-2 (p.t. 4-0). Tempo recuperato: p.t.: 1; s.t.: 4+1