E’ stato un Cosenza scialbo e senza grinta quello che si è presentato a Roma domenica per affrontare la Roma Calcio Femminile in una gara che, per le Lupe, poteva essere abbordabile se solo avessero messo in campo un po’ di rabbia agonistica. Lo smalto che ha consentito al Cosenza di risollevarsi dall’ultimo posto prima della sosta natalizia con i pareggi di Frosinone e Crotone, per esempio, sembra essersi perso senza rimedio. La squadra sembra entrare in campo già sfiduciata e con la testa altrove, subisce gol sempre nel primo quarto d’ora del tempo e poi si trova a dover recuperare, cosa peraltro, che non riesce quasi mai.
Il leit-motiv delle gare della femminile è la incapacità di concretizzare le occasioni sotto rete e la capacità di farsi pescare sempre in fuorigioco (e cerchiamo di battere i falli laterali in maniera decente). Anche a Roma è stato così e, purtroppo, le altre squadre non stanno a guardare; l’Academy Sant’Agata con il pareggio di Palermo è salito ad un solo punto dal Cosenza, il Crotone è ancora davanti ed il Grifone Gialloverde ha preso il largo dopo il successo nell’ultimo turno. Con questo andazzo la salvezza diretta diventa un miraggio e giocare la gara di play-off in casa diventa l’obiettivo principale del campionato sempre se le ragazze decidono di svegliarsi anche perché le prossime partite dicono Palermo (in Coppa), Vis Mediterranea, Matera e Chieti.
Peraltro, vista la cronica difficoltà ad andare in rete, sarebbe il caso che la società si desse una mossa e mettesse a disposizione del mister Orlando almeno un attaccante d’area di rigore capace di fare a sportellate lì davanti e trasformare in rete qualche traversone che arriva dalle fasce laterali. A margine della partita, c’è da registrare l’esordio in serie C per Sophie Grandinetti, la giovanissima attaccante proveniente dalle formazioni under ha dimostrato che in questa squadra ci può stare senza problemi, in attesa che maturi soprattutto fisicamente.
Questo il tabellino della gara di domenica:
Roma Calcio Femminile (4-3-3): Vitaletti; De Cola, Grassi, Verro, Farnesi; Crapanzano (83’ Riccio), Betti, Coppola (91’ Fabi); Vergari (88’ Fabioli), Del Rosso (88’ Conti), De Leonardis (72’ Peri). A disposizione: Baroni, Becchimanzi, Dal Lago. All. Roberto Cafaro
Cosenza (4-4-2): Carelli; Perrotta, Le Piane (53’ Ferrarello), Giudici, Colavolpe (79’ Grandinetti); Caputo (91’ Perfetti), Fraby, Gattuso, Mauro (69’ Paura); Tortora, Chirillo (91’ Esposito). A disposizione: Gradolone, Eusebio, Romano, Arturi. All. Paola Luisa Orlando
In piedi: Giudici, Freby, Tortora, Chirillo, Le Piane (nascosta), Caputo, Colavolpe, Gattuso, Carelli, Perrotta (k)
Arbitro: Paul Aka Iheukwumere de L’Aquila
Assistenti: Marius Ciprian Mocanu di Roma1 e Giuseppe Dieli di Albano Laziale (RM)
Marcatori: 4’ Verro, 63’ Coppola, 86’ Del Rosso
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco del Centro Sportivo “Certosa” di Roma alle ore 14:30. Giornata di sole. Spettatori circa 30 con la solita chiassosa e colorata rappresentanza di tifosi del Cosenza. Ammonita al 63’ Giudici. Calci d’angolo: 3-4 (p.t.: 1-2). Tempo recuperato: p.t.: 2; s.t.: 5