Queste le parole di mister Viali dopo il match di questo pomeriggio con i lupi che hanno conquistato un buon punto contro la Ternana, pur rimanendo all’ultimo posto in classifica.
Qualche passo indietro rispetto alla gara contro il Parma. Dobbiamo aspettare Zarate ed il ritorno di Florenzi per cambiare le cose?
“La squadra è partita molto bene ed abbiamo avuto alcune occasioni per far male. Rispetto alla scorsa gara siamo stati meno qualitativi ed abbiamo sbagliato delle ripartenze facili, anzi concedendo molte ripartenze. È stata una gara molto fisica ed equilibrata che si poteva decidere su calci piazzati. Un palo per parte. Se una squadra fosse andata in vantaggio la avrebbe portata a termine. La squadra ha dato continuità, non subisce goal da due gare. Il nostro percorso deve essere di crescita, per risanare le mancanze degli ultimi sei mesi”.
Quattro punti in due gare non sono da buttare. Finotto un po’ in ritardo rispetto ai compagni. A centrocampo abbiamo sofferto tanto.
“Ieri avevo anticipato che a centrocampo eravamo in difficoltà numerica. Perdere anche Voca poi è stata una mazzata anche se Praszelik ha fatto bene. Calò non era al meglio e nell’ultima parte ho provato con il 4-2-4 per dare un segnale ai ragazzi, pur rischiando. I nuovi entrati devono avere un po’ di tempo per amalgamarsi. MI è piaciuto l’atteggiamento della squadra, anche non facendo la gara perfetta”.
Vaisanen migliore in campo, quindi significa che abbiamo subito la forza della Ternana, specie negli ultimi 25 minuti. Florenzi è il motore di questa squadra?
“Quando abbiamo fatto le tre sconfitte consecutive Florenzi giocava. Non possiamo dare questo peso al ragazzo, che per noi comunque è molto importante. Oggi però siamo mancati in qualità, come ad esempio Marras è stato meno brillante rispetto a settimana scorsa. La squadra ci ha provato fino alla fine. Negli ultimi venti minuti ho provato il 4-2-4 ed abbiamo concesso metri agli avversari. Calò non avrebbe retto fino alla fine, per cui ho preferito rimanere con un centrocampo a due”.
In quest’ultima gara così come nelle ultime tre, il Cosenza ha subito l’avversario negli ultimi 20 minuti. È un fattore di condizione fisica o mentale? Voca come sta?
“Voca ha un’infiammazione al pube che si porta dietro da un po’ di tempo. Non pensavo desse forfait oggi, c’è da valutare il suo stato. Contro il Parma ci sta perché eravamo in dieci contro una squadra forte. Anche contro il Modena, i loro cambi hanno inciso. Non è una cosa che mi preoccupa, ma voglio che lottiamo come oggi”.
Voca come mezzala perde qualcosina?
“Voca non ce la faceva a scattare. Lui sarebbe dovuto uscire in aggressione sul loro braccetto di destra, ma il problema fisico lo ha limitato. Calò centrale è stato un rischio, ma eravamo contati”.
Il nostro problema è la posizione di classifica, in un altro contesto questo punto sarebbe più che ben accetto.
“Pensare di poter risolvere un problema di classifica che ci portiamo dietro da mesi in due gare è impensabile. Io ero preoccupato che si fossero fatti passi indietro, ma non è stato così. Abbiamo migliorato alcune cose”.
La prossima gara è contro il Bari, sperando che gli acciaccati tornino a disposizione.
“Valuteremo tutto. Conoscerò meglio i nuovi. D’Orazio credo sia solo una contusione. Speriamo di recuperare Florenzi, ma noi andremo a Bari contro una squadra molto forte e dobbiamo giocare con l’atteggiamento di oggi”.
Diventa difficile dare un giudizio sulla punta in partite così. Dovrebbero essere messi a disposizione delle punte maggiori palloni giocabili.
“Aggiungo che oltre a Vaisanen, una grande gara è stata disputata da Nasti. A livello di conclusioni a rete sono state poche, ma perché non siamo riusciti a sfruttare le palle avute”.