Queste le parole di mister Viali al termine della bella vittoria dei lupi nel derby con la Reggina. In attesa che le dirette concorrenti giochino le rispettive gare, il Cosenza stacca l’ultimo posto in classifica.
La vittoria che ci voleva per dare una svolta al finale di campionato
“Vero. La cosa buffa è che stavamo tornando qui a raccontare un’altra gara giocata molto molto bene. Ma non avrei potuta raccontarla perché stava per portare ancora zero punti. I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine e dovrà essere così sempre, per noi ora sono importanti i risultati. Questo è importantissimo e vediamo tutto in maniera diversa”
Una squadra molto pimpante che arrivava sempre prima sulle seconde palle. Sarà questa la squadra che metterà in campo per raggiungere la salvezza?
“Io cerco sempre di ottimizzare in base alle situazioni. Dopo Como incontravamo una squadra di grande corsa e volevamo battere colpo su colpo. In avanti con l’infortunio di Finotto eravamo molto limitati per cui ho puntato su Zilli per giocare sull’intensità. Questa è una opzione, ma anche quelle che abbiamo provato in passato”.
Oggi tanta grinta, specie Brescianini.
“C’è bisogno di questa grinta. Questi sono i ragazzi che hanno perso 5-1 a Como, ma posso dirlo ora. Siamo stati molto sfortunati e la partita di oggi è figlia di quella prestazione. Il risultato, ma solo il risultato di Como è stato roboante. Dopo aver preso quel goal nel finale di primo tempo ed il goal all’inizio siamo crollati. Oggi stava succedendo la stessa cosa, infatti nello spogliatoio non ho voluto sentire le parole ‘Hanno fatto solo un tiro’, perché ci saremmo fatti male di nuovo. Avevamo 50 minuti del secondo tempo per vincere la gara e ci siamo riusciti”.
Dopo 30’ cartellino giallo per Cortinovis, ha avuto paura? Poi però ha fatto grande gara così come Nasti.
“Ho pensato anche io a questa cosa, perché dopo un quarto d’ora ha allungato la gamba. Marco non è abituato a tutti questi complimenti. Fino a stamattina ero indeciso tra lui e Zilli, ma essendo che Nasti veniva da Como e poi perché Marco ha fatto sempre bene da subentrato abbiamo puntato su Massimo”.
Premiata la sua fiducia. Al 90’ si pensava al peggio, ma in 5 minuti una festa meritata. Un neo però sono le occasioni goal mancate.
“Sono d’accordo. È un neo che ci portiamo da sempre ed il 5-1 di Como è figlio di quello. Noi dobbiamo essere bravi a preparare ogni singola gara e migliorare questo aspetto. Io sentivo che a questa squadra stava stretto anche un pari, ma per fortuna siamo riusciti a vincere”.
Inizio di un nuovo campionato da oggi? Dove si può migliorare?
“Bella domanda e risposta difficile. Oggi vittoria importante perché la squadra voleva dare qualcosa alla propria gente perché si sentiva in difetto. Io insisto nel dire che ci credo e vorrei che ci credeste anche voi. Dobbiamo crederci tutti, abbiamo bisogno di questa alchimia. Per le strade si deve sentire che ci crediamo”.
Oggi si è manifestata la grande unione del gruppo. Dato fondamentale.
“Verissimo, ma questo aspetto lo sottolineate perché abbiamo vinto. Ma questo spirito lo abbiamo anche dopo il 5-1. Questa squadra sta lavorando per sognare”.
Il man of the match è stato Marco Nasti, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa.
Primo goal molto bello, ma secondo ancora di più. Ce lo racconti?
“Il mister mi dice sempre che devo attaccare l’area. Lo ho fatto ed è uscito un goal bellissimo”.
Dai filmati della primavera sembra che tu sia un calciatore che attacca gli spazi?
“Sono un attaccante d’area”.
Doppietta nel derby che potrebbe essere un segnale importante per te e la squadra. Vero?
“Si, assolutamente. Ce lo meritavamo e dobbiamo continuare così. Servono punti per salvarsi perché Cosenza lo merita. Lunedì a Genova cercheremo di portare punti a casa”.