E’ stato un Cosenza strepitoso quello che oggi pomeriggio ha superato per 4-0 il Crotone nel derby che vale un bel pezzo di classifica. Un Cosenza perfetto sotto tutti i punti di vista, dall’intensità all’applicazione, dalla concretezza alla bellezza. Dalle prime battute dell’incontro si capisce che il Cosenza c’è, e lo dimostra gestendo palla e cercando sempre la profondità grazie un incredibile lavoro del centrocampo bruzio. L’inizio è di studio, ma la prima occasione è delle Lupe, una indecisione fra il portiere crotonese ed un difensore dà la possibilità a Tortora di battere a rete da fuori area, ma l’attaccante non centra la porta. Un minuto prima del vantaggio cosentino, Freby con una grande diagonale difensiva manda in angolo una incursione del Crotone e sarà l’unica della gara. Al 19’ la prima rete, Gattuso si libera della marcatura sulla fascia sinistra dell’attacco, perfetto il cross ed incornata di Mauro che non lascia scampo a Buttner, gol bellissimo, nella costruzione e nella finalizzazione. Il primo tempo finisce con Gradolone praticamente inoperosa e con le Lupe a menare le danze. Ad inizio ripresa arriva il gol del ko per il Crotone, soprattutto moralmente, infatti le joniche non si sono più riprese, ancora un cross perfetto di Gattuso testa a “spizzare” di Tortora e palla all’angolino. Il Crotone è in bambola, Tortora ha l’occasione di segnare ancora ma, tutta sola dinanzi al portiere, calcia incredibilmente alto. Intanto Gradolone continua a fare da spettatore. Il terzo gol è la naturale conclusione dell’andamento della gara, cross di Marika Caputo mani di La Malfa e rigore trasformato in maniera impeccabile da Nunzia Cinque. C’è tempo ancora per un altro gol, discesa fantastica di Alessandra Mauro che dalla linea di fondo scarica per l’accorrente Paura che spiazza Buttner e chiude il match.
Un Cosenza strepitoso, dicevamo, in tutti i reparti, incluse e, soprattutto, quelle che giocano di meno: Gradolone spettatore non pagante, in difesa Perrotta incollata a Valente prima, ed a Russo poi, non ha fatto vedere palla ad entrambe, la coppia Le Piane-Freby è ormai collaudata ed a sinistra Giulia Colavolpe ha dettato legge. A centrocampo, in mezzo il faro Cinque con un’ottima Ferrarello a supporto, a destra una Alessandra Mauro strepitosa e travolgente tornata quelle che dettava legge, sulla fascia, l’anno scorso. In attacco Valentina Tortora e la rientrante Lucia Conte a fare spazio ai centrocampisti e lottare su tutti i palloni; gol bellissimo, quello di Tortora ed ottimo rientro per Lucia che come primo impegno importante ha saputo rispondere presente. Mancava all’appello l’esterno di sinistra di centrocampo, Ilaria Gattuso. Per lei bisogna fare un discorso a parte; senza togliere nulla alle compagne, vederla giocare è una gioia, danza sul pallone, sforna assist a ripetizione, rientra e lotta, e prende a tunnel il diretto avversario; già lo scorso anno nella Promosport aveva fatto vedere la sua classe, in questa stagione è cresciuta tantissimo e le convocazioni nella rappresentativa sono il giusto premio per un campionato strepitoso. Infine lo staff. Vedere giocare il Cosenza così bene è, si, merito delle ragazze, ma soprattutto di un tecnico e del suo staff che fanno dell’applicazione e dell’amore per questo sport il faro trainante di questa squadra.
Questo il tabellino dell’incontro:
Cosenza (4-4-2): Gradolone; Perrotta, Le Piane (43’ Giudici), Freby, Colavolpe; Mauro, Cinque, Ferrarello, Gattuso; Conte (73’ Caputo), Tortora (90’ Paura). A disposizione: Carelli, Eusebio, Arturi, Esposito, laurito, Grandinetti. All. Paola Luisa Orlando
Crotone (4-3-1-2): Buttner; Morgante, Torano, La Malfa, Papaleo (58’ Fera); D’Aquino, Sesti (63’ Magnolia), Moscatello; Donato; Russo, Valente (81’ Scicchitano). A disposizione: Coppola, Rania. All. Lucio Cursio.
Arbitro: Andrea Recupero di Lecce
Assistenti: Matteo Ventre ed Antonio Greco di Rossano (CS)
Marcatori: 17’ Mauro, 52’ Tortora, 84’ Cinque (rig.), 93’ Paura
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco dello stadio “Romolo Di Magro” di Taverna di Montalto (CS) alle ore 15:30. Cielo velato nel primo tempo, pioggia nella ripresa. Spettatori circa 150 con una rappresentanza di tifosi ospiti per lo più parenti delle ragazze in campo. Nessun ammonito. Calci d’angolo 5-2 per il Cosenza (p.t.: 5-2). Tempo recuperato: p.t.: 0; s.t.: 4