L’allenatore del Cosenza William Viali ha presentato stamane in conferenza stampa il match contro l’Ascoli in programma sabato 13 Maggio alle ore 14 allo stadio “Del Duca” per la 37esima e penultima giornata del campionato di Serie B.
“In settimana ho trovato una squadra molto carica – ha detto William Viali in conferenza stampa -. Ormai si allena da sola, consapevole di aver fatto una grande gara con il Venezia”.
“Sabato vorrei rivedere il Cosenza visto nelle ultime trasferte dove ci sono mancati spesso cinismo e cattiveria. Lavorare e cambiare questo ci consentirebbe di portare a casa un risultato importante. Florenzi sarà della partita, ma dobbiamo capire bene il minutaggio che può avere. Ha lavorato tutta la settimana con il gruppo e l’ho visto ‘frizzantino’. Inutile negare che la partita per noi è importantissima e non possiamo concedere nulla all’avversario; quindi, valuteremo bene come e quanto impiegarlo”.
Viali in conferenza stampa è tornato anche a parlare dei fischi del pubblico del Marulla e del mancato saluto a fine gara ai tifosi. “Sono consapevole di aver creato un po’ di dispiacere alla tifoseria non portando loro il saluto – ha chiosato l’allenatore rossoblù -.
La squadra ha sofferto tanto i fischi di sabato ma i risultati sin qui fatti sono venuti perché giochiamo da tifosi e non da professionisti. Dentro ad ogni maglia ci sono persone che stanno dando tutto e lo fanno davvero con il cuore. Nei prossimi 180 minuti abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti anche se sappiamo che per la trasferta di Ascoli, a causa delle regole, non potranno essere in tanti”.
Le sensazioni del tecnico in vista della prossima gara
“Percepisco delle sensazioni positive, questa squadra è molto concreta e si allena con un’intensità altissima. Arriviamo bene alla gara contro i bianconeri e dopo questa rincorsa avere ancora la possibilità di salvarci direttamente ci dà grande motivazione, cosa che nelle ultime stagioni non so quante volte sia stata centrata. L’Ascoli è una squadra in forma che dal centrocampo in su ha giocatori forti ed esperti. Abbiamo rispetto di tutti ma a noi non deve interessare come e con chi giocherà l’Ascoli, abbiamo più volte dimostrato di poter appiattire le differenze tecniche”.
Pochi dubbi e cambiamenti in formazione.
“Per la formazione ho ancora qualche dubbio, ma ho l’imbarazzo della scelta e sfrutterò il tempo rimasto per valutare e decidere chi scenderà in campo. D’Urso? Ha grandi qualità e a livello di numeri sta vivendo una delle sue migliori stagioni, ma a volte è stato penalizzato nelle scelte perché io valuto i giocatori in base al contesto e alle situazioni e non certo per le loro qualità che, come nel caso di Christian sono fuori discussione”.