Caserta: Palermo squadra attrezzata per la A, ma noi stiamo bene e vogliamo fare risultato”.

Redazione Solocosenza

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Le parole del tecnico Fabio Caserta alla vigilia della difficile gara di Palermo che domani apre la sesta giornata di campionato in Serie BKT. Ecco una sintesi della conferenza stampa di oggi che potete rivedere in video quì.

“Il Palermo è una squadra strutturata benissimo e che punta in alto. Ma noi – spiega Caserta – vogliamo giocarcela, tornare a casa con un risultato positivo ed una grande prestazione. Come sempre ho qualche dubbio di formazione vista l’abbondanza. Oltre a Martino, c’è Zilli è in dubbio perché ha preso un pestone e dobbiamo valutare la sua presenza, ma tutti gli altri stanno bene.

Come sta la squadra dal punto di vista atletico

Difficoltà dal punto di vista fisico? Abbiamo fatto una preparazione importante e stiamo cercando di portare anche gli ultimi arrivati allo stesso livello degli altri compagni. Se non stai bene fisicamente non pareggi le partite al 98′ com’è successo sabato scorso. Turnover visto le tre partite ravvicinate? Ci credo poco ma scelgo partita dopo partita. Penso al Palermo w per me giocano i migliori e quelli più in forma, anche in considerazione di chi incontriamo”.

La discrepanza di rendimento della squadra tra primi e secondi tempo

“È qualcosa che dobbiamo migliorare. Finora abbiamo fatto molto bene nei primi tempi ma è impensabile pensare di mantenere quei ritmi per tutti i novanta minuti. Per questo dobbiamo dosare le forze e migliorrare nelle scelte sia negli utimi venti metri che nelle situazioni che si presentano in partita”.

Florenzi non può essere impiegato

“Florenzi fisicamente ancora non è pronto, soffre. Non voglio rischiare. Bisogna dargli minuti ma nelle partite adatte. Per noi è un calciatore importante per caratteristiche. Su di lui si fanno valutazioni gara dopo gara. Differenza di rendimento tra primo e secondo tempo? E’ una evidenza per tutti che non facciamo i secondi tempi come i primi. Non è facile – spiega Caserta – mantenere lo stesso ritmo per 90 minuti ed in questo ancora non siamo bravi. Ma ritengo che sia normale dopo sole 5 partite, in una squadra con tanti giocatori nuovi. C’è da lavorare e migliorare tanto in questo”.

Nei momenti negativi occorre restare uniti

“Approcciare una partita come quella di domani è facile. Lo stimolo di fare bella figura in una cornice come quella di Palermo viene da sé. Dobbiamo fare la nostra partita consapevoli delle difficoltà di un campionato come quello di Serie B. Soprattutto nei momenti negativi bisogna stare uniti perché – conclude Caserta – sappiamo il percorso che dobbiamo fare, ma serve l’aiuto di tutti”.

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