Come di consueto Fabio Caserta ha incontrato la stampa (video) alla vigilia di Cosenza-Cremonese, seconda gara di un trittico settimanale da giocare con molta attenzione.
Si è partiti parlando di turnover: “Quando dico che non credo al turnover, significa che non penso a questa soluzione a priori. Io valuto tutti i calciatori, gara dopo gara e poi come in questo caso, quando ci sono due partite ravvicinate ed impegnative, tocca vedere come i ragazzi hanno recuperato dall’incontro precedente. Di certo può esserci qualche ragazzo che non ha recuperato al massimo, per cui oggi e domattina faremo delle valutazioni più approfondite”.
Oltre Zuccon mancherà ancora Martino: “Le sue condizioni migliorano e si è riaggregato al gruppo ma ancora non è pronto per cui sarà assente anche domani”.
Le condizioni della squadra: “Sta bene, ha lavorato bene come ogni settimana. Il pressing offensivo visto a Palermo deriva da come si propongono gli avversari. Se loro giocano da dietro, proviamo ad andare in pressing offensivo, se invece giocano sulla seconda palla è più difficile. Dobbiamo mettere da parte la prova fatta a Palermo, e pensare a quella di domani, che sarà una gara difficilissima. Se andiamo a vedere il collettivo della Cremonese, come gioca, è una squadra forte in tutti i reparti. Serve una gara ancora più concentrata di quella fatta a Palermo, perché è una squadra organizzata e attrezzata in tutti i reparti. Noi non ci possiamo permettere di sottovalutare nessuna gara e nessun avversario, tantomeno quando è dello spessore della Cremonese”.
A Palermo la squadra ha offerto una prova di maturità, si aspetta un’ulteriore crescita? “Noi dobbiamo fare qualcosa in pi in ogni gara. A Palermo tutti hanno fatto una gara di sacrificio, ad iniziare dai quattro attaccanti che sono stati i primi a difendere quando serviva e così deve essere anche domani perché noi non possiamo pensare di fare altrimenti”.
Domani rientrano Zilli e Meroni ed anche la condizione di Florenzi migliora.
“Sono tutti disponibili per la gara di domani. Florenzi sta crescendo di condizione anche se non è ancora in grado di partire da titolare, ma potrà essere impiegato a gara in corsa”.
Tornando alla Cremonese che tipo di schieramento difensivo si attende dagli avversari a 4 come con Ballardini o a tre come schierata da Stroppa nella gara scorsa?
“Stroppa anche negli anni scorsi ha schierato la difesa a quattro, sebbene nelle ultime squadre allenate ha optato per la difesa a tre, ma sia Ballardini che Stroppa sono tecnici preparati che sanno dare alle squadre una propria identità. Avevo visto la Cremonese di Ballardini giocare bene ma poi i risultati hanno determinato l’esonero, poi Stroppa lo ha detto lui stesso che può schierare la squadra con entrambi i moduli, sta a noi saperci adattare al confronto”.