Primavera: non ci siamo proprio. Arriva la quarta sconfitta consecutiva, anche lo Spezia passa sul terreno del “Di Magro” con una gara accorta sfruttando le solite amnesie difensive. Due reti quasi in fotocopia confezionate dalla formazione ligure dalla fascia destra, sull’asse Loffredo-Di Giorgio, il primo costruisce, il secondo finalizza. Il Cosenza ha un ottimo approccio nella fase iniziale dei due tempi e se al 10’ il colpo di testa di Occhiuto non fosse finito sul palo, magari stavamo parlando di altro, ma con i “se” partite non se ne vincono. Per vincere le gare bisogna essere concreti, mettere la palla dentro e cercare di essere determinati, soprattutto in attacco dove si continua a latitare. Primo tempo sostanzialmente equilibrato con una occasione per parte fino alla rete di Di Giorgio arrivata verso la fine della prima frazione, secondo tempo in cui il Cosenza si decide a giocare solo nell’ultimo quarto d’ora quando la situazione era già compromessa. Non convincono neanche i cambi ruolo su ruolo quando si è sotto di una rete. La squadra è giovane ed è tutta nuova, ma comunque sono trascorsi due mesi e mezzo, il Cosenza è partito bene in campionato giocando con autorità e qualità, poi però si è bloccato, probabilmente anche dal punto di vista mentale, e sicuramente non ha contribuito la sconfitta di Pisa arrivata nei minuti di recupero. Unica nota lieta, il ritorno in campo di Novello dopo l’infortunio.
Questo il tabellino della gara:
Cosenza: Castelnuovo, Cannatelli, Barone, Armari (69’ Pagni), Touadì, Occhiuto, Di Porto, Spingola (83’ Contiero), Cubretovic (55’ Novello), Attanasio (55’ Musella), Mammolito (69’ De Salvo). A disposizione: Baldi, Bellotti, Bonofiglio, Marangon, Federico, Pignataro, Delicato. All. Antonio Gatto
Spezia: Mascardi, Manfrone (77’ Piazza), Raineri, Benvenuto, Scartoni, Garzia, Loffredo, Campana (89’ Maurelli), Lari, Lachowitz (74’ Vannucci), Di Giorgio (89’ Gariotto). A disposizione: Mosti, Sardi, Martera, Monteverde, Attuoni, Suatoni, Casto (P), Fontanarosa. All. Giuseppe Vecchio
Arbitro: Alfredo Iannello di Messina
Assistenti: Vincenzo Pedone di Reggio Calabria e Michele Rispoli di Locri (RC)
Marcatori: 43’ e 66’ Di Giorgio
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco dello stadio “Romolo Di Magro” di Taverna di Montalto (CS) e posticipata a domenica 26 alle ore 11:00. Giornata di sole ma fredda. Spettatori circa 50. Al 10’ il Cosenza ha colpito il palo con Occhiuto. Presenti in tribuna l’allenatore del Cosenza femminile Luisa Orlando ed il delegato regionale del CONI Francesca Stancati. Ammoniti: 5’ Spingola, 26’ Scartoni, 33’ l’allenatore del Cosenza Gatto, 68’ Mascardi, 92’ Garotto. Calci d’angolo: 6-5 (p.t.: 2-4). Tempo recuperato: p.t.: 1; s.t.: 6+1