Caserta: “Modena non sarà una gara spartiacque”

Redazione Solocosenza

Redazione Solocosenza

Condividi su

Si è svolta stamane la consueta conferenza stampa di Mister Caserta che ha presentato la gara di domani a Modena rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa Bergamini.

IL MODENA CAMBIA SPESSO MODULO DI GIOCO “Una squadra che lo fa spesso  anche in base all’avversario. Ha vissuto un momento non positivo, così come capita a tutte le squadre in questo campionato. Ma nelle ultime due partite si è ripresa bene, un’ottima vittoria con il Parma e un grande pareggio in rimonta con la Sampdoria. Sappiamo che è una partita che avrà delle insidie. Ma a prescindere dall’avversario, quello che mi interessa è la mia squadra, che ha svolto una settimana di lavoro intenso e ha smaltito la delusione per il risultato con il Pisa”.

POSSIAMO CONSIDERARLA UNA GARA SPARTIACQUE IN OTTICA CAMPIONATO? “Non lo credo e neanche dobbiamo pensarlo, perché troviamo una squadra in salute, che sta facendo un grande campionato, che ha elementi importanti. Noi dobbiamo pensare al nostro obiettivo che è la salvezza, se pensiamo ad altro arrivano i problemi. Un traguardo non scontato per nessuno, sia per chi parte per vincere il campionato o conquistare i playoff, sia per chi parte per mantenere la categoria. È una partita che può dire tanto, il campionato non verrà deciso domani sia in positivo che in negativo. Siamo molto distanti dalla conclusione, ci sono tanti punti in palio, dobbiamo cercare di ottenere il massimo da ogni partita”.

A MODENA RITROVA UN COLLEGA CHE CONOSCE BENE “Bianco non è solo un collega ma un grande amico, abbiamo condiviso momenti belli e meno belli. È una persona che ha qualità tecniche ma soprattutto umane, lo rivedrò con grande piacere. So cosa riesce a infondere alla squadra dal punto di vista caratteriale e tecnico. Il suo Modena ha usato diversi sistemi di gioco, cambia tanto e lo fa anche in base all’avversario. Noi abbiamo preparato la gara valutando le caratteristiche della sua squadra concentrandoci ovviamente su quello che dobbiamo fare noi. Dobbiamo puntare alla prestazione, perché da questa dipende il risultato. Ancora una volta avremo tanti tifosi al seguito, non ci fanno mai sentire il fattore campo”.

POI SI TORNA AD ANALIZZARE IL PARI CON IL PISA “Rimarcare sugli errori, quando non arriva il risultato a 30 secondi dalla fine, può non servire. D’altronde i ragazzi sono abbastanza intelligenti da capire che abbiamo sbagliato qualcosa, dovevamo essere più cattivi sulla palla, non dovevamo concedere quella situazione in occasione del gol. Questa settimana non ho neanche voluto far vedere il video alla squadra, perché so dopo tanti mesi che può incidere sull’aspetto mentale. Abbiamo sbagliato nella gestione della palla negli ultimi 10/15 minuti. Ne abbiamo parlato. Ho chiesto ai ragazzi di non pensarci più. Ci sono partite dove vinci all’ultimo, vedi Pisa e Palermo, e altre dove negli ultimi 30 secondi perdi due punti. Questo fa parte del calcio. Questa squadra non può prescindere dal giocare, se iniziamo a non giocare diventiamo una squadra molto prevedibile, subentra la paura. Dobbiamo pensare poco al risultato, ma restare concentrati sul gioco finché l’arbitro non fischia la fine”.

POSSIBILE CHE SI CAMBI LA FORMAZIONE RISPETTO AL PISA “Sto valutando alcune situazioni, qualche cambiamento per situazioni tecnico tattiche e per caratteristiche potrebbe esserci. Vedremo domani. A parte Canotto e Cimino che, come detto, sono rientrati da tre giorni, stanno tutti bene. Sceglierò con molta serenità”.

IL COSENZA SEGNA TROPPI POCHI GOL IN TRASFERTA “Stiamo lavorando sul fare qualche gol in più. Non interessano solo i gol, importano più i risultati. Chiaramente stiamo lavorando per migliorare questi numeri che non sono dalla nostra parte”.

IMPORTANTE RECUPERARE MENTALMENTE FORTE “Lo è, è arrivato all’ultimo momento del mercato estivo. Ci aspettiamo tutti di più da lui. Io so che non è il Forte che ho allenato a Benevento e Castellammare, lo sa anche il ragazzo. Il calcio di rigore a Bolzano poteva essere il momento della svolta. È un ragazzo che crede tanto nel lavoro e nelle sue potenzialità, sta lavorando per sbloccarsi e per aiutare la squadra. Non gli mancata tanto il gol, anche se per un attaccante è importante, quanto l’aiuto che può dare ai compagni. Ritornare a essere protagonista è una cosa che vuole e che ci auguriamo, perché è un elemento indispensabile”.

CHE RUOLO PENSA DI RITAGLIARE AD ANTONUCCI? “Negli ultimi anni a Cittadella ha giocato in un modulo con due punte e un trequartista, molto diverso dal nostro. Lui attaccava sempre la profondità. L’ho visto giocare esterno, è molto bravo nell’uno contro uno e nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1 può giocare benissimo in quel ruolo. È vero che se lo metti esterno sei più lontano dalla porta, ma puoi sfruttare questa dote del dribbling uno contro uno. Può ricoprire più ruoli, dobbiamo farlo sentire a proprio agio nel minor tempo possibile, perché è arrivato da poco. Sarà sicuramente utile per questa squadra viste le sue qualità”.

ULTIMI RISULTATI

CLASSIFICA

ULTIMI POST SU X