L’esplosione da bomber che sta caratterizzando la stagione di Gennaro Tutino, che venerdì sera toccherà il traguardo delle cento presenze in maglia rossoblù, ha scatenato una serie di articoli in cui i numeri molto spesso sembrano presi da un dizionario di Italiano piuttosto che da un libro di Matematica.
Quando si tratta di materia calcistica, poi, il discorso diventa più difficile perché, nel volere stilare una classifica dei marcatori di tutti i tempi, non ci si può affidare a Wikipedia o, peggio ancora, a fonti misteriose, come sembra abbia fatto di recente la pagina Facebook di Lega B che volendo celebrare Tutino, lo ha messo sul podio dei marcatori con la maglia del Cosenza, riferendo il dato a chissà cosa.
Ecco allora che avendo nella nostra redazione uno dei massimi esperti della storia del Cosenza calcio, Riccardo Tucci che, insieme al collega Ernesto Pescatore da decine di anni raccolgono e catalogano tutti i dati statistici relativi ai calciatori rossoblù, che sono stati raccolti e pubblicati in un almanacco andato presto esaurito, mi sono rivolto a lui per fare un po’ di chiarezza sulla collocazione di Tutino nella classifica dei marcatori di ogni tempo della nostra amatissima squadra. Anche per consolarlo della perdita del momentaneo titolo di capocannoniere della attuale Serie B raggiunto ieri, ma perso oggi in virtù della doppietta segnata da Pohjanpalo del Venezia nella gara contro il Modena, proprio mentre scrivo questo articolo.
Nel presentarvi la classifica reale dei marcatori all time del Cosenza calcio, occorre fare una precisazione spiegando il criterio secondo il quale è stata siglata. Quella che segue riporta il dato complessivo dei gol segnati in campionato ed in Coppa Italia dai calciatori che hanno vestito la maglia rossoblù, comprensiva di eventuali gare disputate nei playoff e playout e negli spareggi affrontati dal Cosenza nel corso della sua storia, essendo questi gli unici numeri ufficiali che possono mettere tutti i calciatori sullo stesso piano, essendo queste le partite che determinano una singola stagione calcistica.
Restano quindi esclusi i tornei extra season tipo l’Anglo-Italiano, lo scudetto di Serie D o quello Interleghe degli anni 50/60. Un criterio questo, tanto per fare un esempio comprensibile a tutti, che consente a Tutino di sorpassare Vincenzo Cosa che oltre ai 34 gol segnati fra campionato e coppa, ne ha altri 3 siglati nella poule scudetto di Serie D.
Ecco allora la classifica definitiva, guidata dall’indimenticabile Gigi Marulla, comprensiva dei gol segnati su calcio di rigore ed evidenziati in una delle colonne della tabella seguente.