Caserta: “la festa non deve distrarci dobbiamo restare concentrati”

Redazione Solocosenza

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Fabio Caserta, allenatore del Cosenza, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con la Sampdoria. Questi alcuni passaggi del suo intervento.


Nella gara d’andata il Cosenza non fece bene“Il match dell’andata l’abbiamo dimenticato. Lì abbiamo fatto cose buone e meno buone, ma non conta. Quel che ha importanza è la gara di domani. Che coincide con la festa per i 110 anni del club, ci sarà un bel clima. Ma noi dobbiamo cercare di non pensarci, dobbiamo concentrarci sulla partita”.

Cosa si deve temere della Sampdoria – “Guardando la classifica si può pensare a una squadra in difficoltà, ma io guardo le partite e in molte ha giocato molto bene. Molto spesso cambia il sistema di gioco e questo mette in difficoltà l’avversario. Individualmente ci sono giocatori che possono cambiare l’inerzia della partita, così come del resto li ha anche il Cosenza. Sarà una gara giocata a viso aperto, faremo di tutto per vincere. Ci sarà anche una cornice di pubblico che quest’anno ancora non si era vista. Sarà una bella cornice per noi ma anche per la Sampdoria, perché giocare con un pubblico del genere è bello per entrambe. Mi aspetto una partita bella tra due squadre che proveranno entrambe a vincere”.

I festeggiamenti per i centodieci anni del calcio cosentino possono nuocere“Non è facile isolarsi, soprattutto nei momenti positivi. I ragazzi vivono la città, poi è anche il momento particolare dei 110 anni della storia del club. Dobbiamo essere bravi a isolarci da questo soprattutto nei 90 minuti. La festa la devono fare soprattutto i tifosi. Dobbiamo restare concentrati. Speriamo di fare una grande prestazione, di vincere e di festeggiare con loro”.

Previsti pochi cambi nella formazione rispetto a quella delle ultime settimane“Non ho ancora scelto, ho qualche dubbio. Ma tengo sempre conto di chi può subentrare. In ogni gara ce ne sono tre o quattro. Devi tenere conto delle caratteristiche di ogni singolo calciatore. Ci vuole anche fortuna nello scegliere i titolari, poi può variare mezza squadra. Ci sono momenti, come col Pisa, nei quali ho deciso di non cambiare, perché c’era equilibrio. Ma chi sta in panchina ha la stessa importanza di chi sta in campo dall’inizio. Chi subentra, spesso e volentieri è determinante”.

Tra infortuni e squalifica di Venturi scelte quasi obbligate in difesa“Resteranno fuori sia Cimino sia Meroni, ancora non recuperati al 100%. Rientra Marras. Fontanarosa si è allenato bene come sempre, c’è la possibilità di vederlo dall’inizio. È giovane, è vero che ha commesso qualche errore ma è normale, ha fatto delle buone partite. Abbiamo alternative ma sono tranquillo nell’eventuale scelta di Fontanarosa”.

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