Queste le parole di mister Caserta intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della gara contro il Parma, con i lupi che hanno sfiorato il colpaccio e tornano a casa con un buon punto. Ora testa al derby.
<<Non era facile venire a Parma e fare una prestazione come quella che hanno fatto i ragazzi. Sono contento per loro anche perché venivamo dalla sconfitta in casa con la Sampdoria e giocare a Parma non è mai facile e diventa tutto più difficile. Sono contento perché i ragazzi hanno mostrato una voglia di non mollare fino alla fine>>.
Quante volte rivedrà l’occasione finale avuta da Tutino all’ultimo secondo?
<<La rivedrò tante volte ma a prescindere dall’azione di Tutino anche nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni. Così come nel secondo tempo. Paradossalmente con l’uomo in più abbiamo rischiato di prendere gol in contropiede perché il Parma si chiudeva e ripartiva. Però devo fare i complimenti alla squadra per quello che ha fatto. Ora bisogna resettare tutto e pensare alla prossima>>.
Avete due punti di ritardo dai playoff e quattro di vantaggio sui playout. Da che parte si guarda la classifica?
<<Io guardo quella che osservo dall’inizio del campionato. Il nostro obiettivo è quello di fare i punti per la salvezza, sperando di conquistarli il prima possibile e non pensare a nient’altro. Noi non dobbiamo guardare la classifica ma guardare ogni gara e restare concentrati sul nostro obiettivo, lavorando sodo come stanno facendo i ragazzi>>.
La sua squadra è quella che per qualità di gioco ha meno punti in classifica di quanti ne meriterebbe e secondo noi sbaglia a guardare dietro e non davanti perché ci può arrivare. Si tratta solo di scaramanzia o cos’altro?
<<Io e anche voi conoscete bene il campionato di Serie B e come cambia di giornata in giornata ed in una piazza calda come C>osenza basta vincere due partite e tutti si esaltano, così come se sene perdono due di fila riusciamo a rovinare tutto. Non dobbiamo commettere questo errore e restare concentrati sull’obiettivo che è la salvezza. Poi è bello sognare, ma non posso farlo io e tantomeno i ragazzi. Giusto che i tifosi sognino in grande>>.