La Nazionale femminile a Cosenza è frutto di sinergie professionali che realizzano un sogno di chi giocava a calcio da bambina.

Eliseno Sposato

Eliseno Sposato

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La notizia è di quelle bomba! Il prossimo 5 aprile la Nazionale di Calcio Femminile disputerà al Marulla la prima gara delle qualificazioni a EURO 2025 contro l’Olanda. Per la Cosenza sportiva si tratta, senza ombra di dubbio, di una delle giornate più importanti degli ultimi anni perché il nostro stadio tornerà ad ospitare una Nazionale di calcio maggiore, per di più in una gara dove conta tantissimo fare risultato, per avviare al meglio il cammino verso i prossimi campionati europei.
Il precedente è ben augurante perché le azzurre giocarono e vinsero, al San Vito, contro l’Inghilterra per 2-1 nel 1996 un incontro di qualificazione agli Europei, grazie alle reti di Carta e Morace.
Ma il ritorno della Nazionale a Cosenza non è, come sarebbe riduttivo pensare, solo una scelta beneagurante, bensì il frutto di un lavoro certosino che da anni porta avanti l’avvocato Francesca Stancati (nella foto) che oltre alla qualifica di allenatore UEFA A, è stata fino allo scorso anno responsabile tecnico del Centro federale territoriale/AST Cosenza e Delegato Coni Cosenza, ed è il selezionatore della formazione della Magna Grecia interregionale di calcio femminile under 15.

Proprio grazie al suo lavoro di proposta ed organizzazione nello scorso mese di ottobre, come i nostri lettori ricorderanno, Cosenza ha ospitato le partite del Round 1 di qualificazione all’Europeo Under 17 fra Italia, Scozia, Slovenia e Francia, che ha visto le nazionali di Francia e Italia passare al turno successivo.
Un successo di pubblico ed organizzazione che è stato sottolineato dalla stessa FIGC nel comunicato che ha ufficializzato la sede di Cosenza per la gara Italia-Olanda. Il Lavoro di Francesca Stancati non è solo frutto di grandi capacità manageriali, ma è ricco di quella passione che ha coltivato nel tempo, sin da quando calcava, piena di sogni, i campi da calcio nell’era pionieristica dello sport femminile, è per questo che diventa importante tributarle il giusto riconoscimento per questa bella pagina di sport che vedrà Cosenza protagonista, anche se lei si schernisce per come ha replicato ad uno dei tanti commenti di complimenti sul suo profilo social dove ha risposto con queste parole: “Io sono solo una sognatrice. Il merito è di chi ama lo sport, il calcio femminile e alla FIGC Calabria che con Saverio Mirarchi, e tutti gli addetti ai lavori, che sognano con me. Grazie anche al Cosenza Calcio che ci dà enorme disponibilità per queste meravigliose esperienze”.
Già il Cosenza Calcio. Non possiamo certo esimerci da accomunare la Società silana per il grande contributo che ha dato nell’organizzazione di ottobre scorso, e che in questi ultimi anni sta dando al calcio femminile nella nostra città, avendo allestito ben quattro squadre che stanno dando la possibilità a decine e decine di bambine e ragazze di coltivare il sogno di giocare a calcio.
L’Under 12 è affidata alla guida di Piero Maruca, l’Under 15 ha come allenatore Giuseppe Marozzo due validi e competenti appassionati e professionisti del calcio che stanno facendo crescere le ragazze che faranno da serbatoio alle squadre maggiori. L’Under 17 condotta da Cristian De Luca, che dopo aver vinto la fase regionale di categoria, sarà impegnata nelle prossime settimane nella fase interregionale che la vedrà opposta a Palermo, Salernitana e Abatese.
La Prima Squadra è come sempre affidata nelle sapienti mani di Paola Luisa Orlando che sta guidando le sue ragazze in una marcia trionfale nel Campionato di Eccellenza dove veleggia in testa alla classifica a punteggio pieno e con tantissimi gol all’attivo.
Per tutti loro ma anche per noi che siamo da tempo appassionati di calcio femminile, quella del prossimo 5 aprile sarà una giornata di festa che ci auguriamo abbia una cornice di pubblico degna dello sfortunato derby appena trascorso e immaginiamo l’attesa che le ragazze che praticano il calcio femminile hanno nei confronti di questa partita in cui potranno ammirare campionesse del calibro di Cristiana Girelli, Barbara Bonansea, Elena Linari, Valentina Giacinti, Arianna Caruso, Benedetta Glionna, Sofia Cantore, Manuela Giugliano, Cecilia Salvai, Lucia di Guglielmo, Valentina Cernoia,  Elisa Bartoli, Roberta Aprile, Martina Rosucci, Lisa Boattin, Martina Lenzini, Tatiana Bonetti, Agnese Bonfantini, Annamaria Serturini, Laura Giuliani, Valentina Bergamaschi, Alia Guagni, Katia Schroffenegger, Martina Toniolo, Linda Tucceri Cimini e Aurora Galli. Si sono tanti nomi ma chissà che un giorno anche una delle ragazze che vestiranno la maglia del Cosenza non possa essere che accostata a questi nomi. Anche questo è un sogno da accarezzare.

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