Il Cosenza si aggiudica il derby di ritorno con il CUS dopo una partita tutta grinta e corsa da entrambe le squadre. Parte subito forte il Cosenza che impegna per due volte Smida che se la cava da campione, poi il CUS prende le misure ed il primo tempo finisce senza sussulti. Nella seconda frazione passa per primo il CUS grazie ad un rinvio di Smida che finisce direttamente dalle parti di Aiello, respinta alla meno peggio del portiere e palla raccolta da Cavaliere che mette in rete. Il vantaggio dura otto minuti, Tiesi lasciata inspiegabilmente sola sulla tre quarti controlla e batte Smida dalla distanza. Nel terzo ed ultimo tempo arriva la segnatura di Adimari, viziata da un fallo sul difensore del CUS che rimane a terra; l’arbitro, un incerto (per usare un eufemismo) Covelli non fischia, così come non ha fischiato tante altre volte per entrambe le squadre. La gara finisce così e questo è il tabellino dell’incontro:
CUS Cosenza: Smida, Bentivoglio (67’ Pinto), Castrovillari, De Luca, Pontieri (43’ Perrone), Cavaliere, Quaceci (67’ Perfetti), Soda (26’ Acri), Morrone (26’ Lanzillotta). A disposizione: Cesati, Turano, Puterio. All. Luigi Iorio
Cosenza: Avolio, Coccimiglio (38’ Adimari), Borrelli, Donato (51’ Ramundo), Milchiorre, Tiesi (74’ Ferraro), Ungaro, Pettinato (51’ Bonanno), Reda. A disposizione: Giordano, Mirabelli, Principe, Avolio, Maccarrone. All. Giuseppe Marozzo
Arbitro: Luca Covello di Cosenza
Marcatori: 37’ Cavaliere, 43’ Tiesi, 60’ Adimari
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco del Centro Sportivo “Real Cosenza” alle ore 17:00. Serata fredda, Spettatori circa 70. Nessun ammonito. Calci d’angolo 7-6 (p.t.: 3-3; s.t.: 0-2; t.t.: 4-1). Tempo recuperato: p.t.: 0; s.t.: 0; t.t.: 4