PRIMAVERA SCIPPATA AL 96’

Riccardo Tucci

Riccardo Tucci

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Iniziamo dalla coda. Il Cosenza è in pressing sul Napoli che per tutto il secondo tempo non riesce ad imbastire la benché minima azione pericolosa, la gara volge al termine ed il direttore di gara Alessandro Recchia della sezione di Brindisi segnala quattro minuti di recupero alla scadenza del tempo assegna una punizione sulla trequarti destra dell’attacco campano, palla in area, girata di Viola e traversa; a questo punto visto che siamo già oltre il recupero l’arbitro dovrebbe fischiare la fine, invece lascia giocare ancora e sullo sviluppo dell’azione un colpo di testa Viola va in rete un gol viziato da una evidentissima spinta alle spalle di un difensore del Cosenza che gli impedisce di intervenire: gol e fischio finale con mini rissa. Detto questo oggi si è vista una bella gara disputata da entrambe le squadre su alti livelli di agonismo nonostante i 30 gradi ed un’afa che rendeva l’aria irrespirabile. Il Cosenza, privo di Petrucci squalificato e con Perricci e Touadì ancora infortunati, durante il riscaldamento perde anche Delicato per un problema muscolare. La cosa assurda di questa pseudo società che è diventata il Cosenza Calcio è che già da diversi mesi non esiste un fisioterapista durante le partite, figura importantissima ed oggi, addirittura non era disponibile neanche una borsa di ghiaccio fra le giustissime ire del Dott. Calderaro che si è visto da solo a dover fronteggiare la cosa. Potremmo aggiungere tante altre cose, ma è come sparare sulla croce rossa. Un tempo per parte con il vento a farla da padrone, il Napoli, squadra veloce e ben organizzata ne ha beneficiato nel primo tempo, il Cosenza nel secondo. Primo tempo di marca azzurra ma con due sole conclusioni dalla distanza rasoterra su cui si è ben disimpegnato il rientrante De Franceschi, secondo con il predominio rossoblù e con un salvataggio di Sorrentino su una sventola di Ragone, poi il finale caos con Recchia assoluto protagonista in negativo.

Questo il tabellino del match:
Cosenza: De Franceschi, Cioffredi, Riga, Silvestri, Rocco, Lanzillotta, Contiero, Lombardi (87’ De Luca), Novello (70’ Ciprio), Ragone, Picca (60’ Roseti). A disposizione: Baldi, Touadì, Bonofiglio, Delicato, Machì, Musacchio, Marini, Bevilacqua, Randazzo. All. Paolo Infusino

Napoli: Sorrentino, De Martino, Distratto F., Gambardella, Russo, Garofalo, Ballabile, Cimmaruta (83’ Anic), Mboumbou, Popovic, Borriello (78’ Viola). A disposizione: Petrone, Khaban, Marotta, Zago, Napoletano, Distratto D, Pinzolo. All. Dario Rocco

Arbitro: Alessandro Recchia di Brindisi
Assistenti: Fabio Cantatore di Molfetta (BA) e Sebastian Petrov di Roma 1
Marcatore: 95’ Viola
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco del Centro Sportivo “Marca” ed anticipata alle ore 12:00. Osservato un minuti di silenzio per commemorare la scomparsa di Riccardo Agabio, già Vice Presidente vicario del CONI, reggente CONI, e Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia. Giornata con una cappa di afa persistente e circa 30 gradi. Spettatori circa 150. Ammoniti: 83’ De Martino, 95’ Viola. Al 95’ Viola ha colpito la traversa. Calci d’angolo: 5-13 (p.t.: 2-9). Tempo recuperato: p.t.: 2; s.t.: 4+2

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