Massimiliano Alvini, allenatore del Cosenza, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di sabato pomeriggio con il Brescia. Queste le sue dichiarazioni:
Come è trascorsa la settimana dopo la delusione di Frosinone – “Sabato a Frosinone sappiamo come sono andate le cose, per altro siamo stati condannati da un autogol a tempo scaduto. C’è rabbia, delusione per il risultato non conseguito. Ma in settimana la squadra ha lavorato forte. Prima di Frosinone lo avevo detto che eravamo pronti, la squadra lo ha dimostrato. Stiamo bene e domani siamo pronti a giocare. La squadra sabato è stata brava a interpretare la partita e meritava la vittoria. Quando ho parlato di gruppo abbattuto, voglio fare questa precisazione, era riferito sono ai risultati ottenuti. Quello che mi dà fiducia è che abbiamo continuato sulla strada che avevamo intrapreso. È una partita importantissima e vedo la squadra sul pezzo”.
La salvezza è ancora posssibile – “Ci crediamo. È dall’inizio dell’anno che ci danno per spacciati, dal 29 agosto quando è arrivata la sentenza sulla penalizzazione. Da tutti siamo stati giudicati fuori da quell’obiettivo lì, ma a me non frega niente. Finché c’è speranza, finché questo atteggiamento, questa passione e voglia di fare, finché c’è la possibilità, daremo tutto. Ci crediamo fortemente”.
Hanno pesato su Artistico gli errori di sabato scorso? – “Ne abbiamo parlato in ottica di miglioramento. Ne è consapevole. Gabriele ha fatto gol importanti. Ricordo che nel primo tempo della gara con il Palermo, dopo la quale è arrivato l’esonero, per mezz’ora una squadra ha dominato la scena con tre palle gol di Artistico davanti la porta. La domenica dopo l’ha messa nel sette. È un giocatore che ha colpi, è in un percorso di crescita. E lo vedo, così come gli altri, con l’atteggiamento giusto. Hanno dentro le motivazioni per un finale di campionato positivo. C’è stato poco da dire, il calciatore è abbastanza maturo”.
Più che fare tabelle bisogna vincere le gare a iniziare da domani – “Per me, per noi, domani è una partita importantissima. Abbiamo bisogno anche di chi avrà la voglia di venirci a sostenere. Non penso alle altre. È determinante la gara di domani. Poi guarderemo le altre, ma è quella di domani che determina tantissimo e tutti quanti proveremo a giocarla al meglio. Chiedo a chi ama il Cosenza di tifare i ragazzi fino alla fine. Sono certo che contro il Brescia la squadra darà tutto per raggiungere il massimo obiettivo”.
Che avversario è il Brescia – “Loro hanno diversi punti più di noi e hanno altri scontri diretti. È diversa per loro, per noi il risultato è significativo. È una formazione esperta, con giocatori che hanno tante partite in categoria. Hanno qualcosa più di noi da quel punto di vista. Ricordiamoci che due settimane fa hanno battuto lo Spezia, mentre sabato hanno perso col Mantova per episodi che potevano essere letti in maniera diversa. È una gara difficile, lo sappiamo, come tutte le partite di Serie B. L’importante è dare il massimo, mettendo in campo le nostre caratteristiche migliori”.
Difficile vari la formazione – “Qualche variazione ci sarà, legata alle condizioni fisiche. Non ci saranno Garritano, infortunato, e gli squalificati Ricciardi e Kourfalidis. Ci sono un paio di situazioni da valutare. In linea di massima dovrebbe essere la stessa formazione, ma in base anche al Brescia potremmo adottare una linea difensiva diversa”.