Queste le parole di mister Alvini al termine della gara contro il Brescia con i lupi che hanno raggiunto il pari al 93esimo.
Si doveva vincere, ma il Cosenza torna a casa con un solo punto.
“Potevamo raddrizzarla prima la partita e quindi avere più possibilità di vincerla nel finale. Abbiamo fatto girare palle, sfruttando Ciervo e Ricci sugli esterni. Forse è mancato qualche inserimento dei centrocampisti, ma ho messo tanti giocatori offensivi e alla fine il risultato lo abbiamo ripreso con i tre giocatori stretti davanti”.
Il Cosenza ci ha provato fino alla fine.
“È mancata la vittoria, l’abbiamo cercata. Zilli ha fatto quello che doveva fare, prima avevamo già tanti giocatori offensivi. Il pareggio è stato ampiamente meritato ma una di queste due partite andava vinta. Il Brescia ha una rosa importante, non abbiamo demeritato. Non abbiamo forse espresso il calcio che mi aspettavo, potevamo fare qualcosa di più, in settimana la squadra l’ho vista bene. I cambi sono stati positivi”.
La squadra poteva dare di più?
“La squadra ha dato tutto, nel secondo tempo loro hanno giocato in nove sotto la linea della palla. Nel primo tempo il gol ce lo siamo fatto noi, fin lì la partita era nelle nostre mani. C’è stata anche l’occasione di Cimino. Giocavamo contro una squadra che lotta per la salvezza. La squadra dà tutto, con i limiti che abbiamo. Con i 31 punti sul campo saremmo in corsa per i playout, è una cosa che pesa, ma c’è ancora lo spirito per potercela giocare.
Sul cross di Ricci all’ultimo secondo potevamo anche vincere. Alla squadra ho detto di continuare a lavorare. Potevamo fare un po’ meglio in alcune situazioni, ma alla squadra ho detto di continuare a crederci”.
L’obiettivo resta raggiungibile?
“Logico che l’obiettivo era vincere la partita, resta il rammarico. Ma la squadra l’ha ripresa. Ce la giocheremo lunedì a La Spezia”.