La primavera di Ivan Franceschini fa il blitz in casa del Frosinone con una partita eccellente infliggendo ai ciociari la prima sconfitta interna della stagione. Tanta determinazione, soprattutto nel finale quando i padroni di casa le hanno tentate tutte per raddrizzare il risultato. Rimane l’amaro in bocca per gli episodi che sono accaduti a fine gara quando alcuni tifosi hanno iniziato ad inveire e sputare verso i giocatori del Cosenza, evidentemente erano convinti di poter festeggiare la promozione matematica della propria squadra, ma la frustrazione deve essere stata tanta, è triste vedere gente grande che inveisce contro ragazzi che hanno l’età dei loro figli, un’appendice squallida.
Il Cosenza va subito in gol dopo appena 1 minuto; punizione a metà strada fra la linea laterale e quella dell’area di rigore, batte Ragone che appoggia all’accorrente Contiero che lascia partire un bolide che lascia di sasso Minicangeli. I lupacchiotti hanno altre due grosse chances di raddoppiare, la prima al 15’ con un appoggio del solito Ragone per Rocco che costringe il portiere di casa da un miracolo ed al 31’ quando su un tiro in diagonale di Cioffredi, Roseti sul secondo palo non ci arriva per un soffio. Il Frosinone, nel primo tempo, è tutto in un tiro cross di Shkambaj che tocca la parte superiore della traversa. Ripresa ed al 25’ punizione per il Cosenza da limite, batte Ragone, la sfera filtra con un tocco della barriera, si avventa sulla palla Roseti che come un falco mette in rete il gol del raddoppio. Nei minuti che restano arriva il gol del Frosinone, su calcio di rigore assegnato per un fallo di mano di Riga su un calcio d’angolo di Schietroma. Il tiro di Grosso dagli undici metri spiazza Baldi. Per il resto della gara non ci sono azioni degne di nota, il Frosinone conclude la gara con cinque attaccanti in campo ma senza impensierire Baldi.
Questo il tabellino della gara:
Frosinone: Minicangeli, Marchese (49’ Vaccà), Shkambaj (84’ Baptista), Ferizaj (46’ Borgia), Pelosi, Luchetti, Befani, Ndow, Cichero (72’ Fiorito), Grosso, Schietroma. A disposizione: Dosso, Cellupica, Diallo, Pantano, Reali, Antonellis, Carfagna, Barone. All. Emanuele Pesoli
Cosenza: Baldi, Rocco, Riga, Silvestri, Petrucci, Touadì (53’ Lanzillotta), Cioffredi, Contiero (70’ De Luca), Roseti (88’ Randazzo), Ragone (88’ Bonofiglio), Picca (70’ Musacchio). A disposizione: Perrelli, Bevilacqua, Machì, Marini. All. Ivan Franceschini
Arbitro: Domenico Castellone di Napoli
Assistenti: Anthony Di Minico di Ariano Irpino (AV) e Michele Freda di Avellino
Marcatori: 2’ Contiero, 70’ Roseti, 83’ Grosso (rig.)
Note: la gara è stata disputata sul terreno di gioco del Centro Sportivo “Città dello Sport” di Ferentino (FR) ed anticipata alle ore 11:00. Giornata di sole. Spettatori circa 150 con rappresentanza degli ultrà del Frosinone che a fine gara si sono lasciati andare ad insulti e sputi contro i giocatori del Cosenza. Al 37’ Shkamabj ha colpito la parte superiore della traversa. Ammoniti: 8’ Befani, 69’ Luchetti, 85’ Roseti. Calci d’angolo 12-6 (p.t.: 4-3). Tempo recuperato: p.t.: 1; s.t.: 6