Queste le parole rilasciate dal direttore Gemmi al termine della gara contro il Frosinone con i ciociari che hanno ottenuto bottino pieno al San Vito-Marulla.
Il direttore esordisce la conferenza scusandosi per il ritardo dovuto all’apprensione nei confronti di Brescianini che per la botta alla testa si è recato all’ospedale per i dovuti accertamenti.
Ad inizio campionato ci disse “vi stupiremo” ma ora sembra solo che stiate umiliando questa città. Cosa ci dice a proposito?
“Guardando la prestazione di oggi la parola “umiliata” mi sembra forte. Di sicuro giustificare quattro sconfitte consecutive non è semplice e per questo faremo le nostre valutazioni”.
La più grande sconfitta di oggi è quella degli spalti, che con oggi hanno raggiunto il minimo storico.
“Sono d’accordo e questo aspetto ci spiace molto. L’unico strumento per far tornare i tifosi è quello di fare risultato”.
La nostra squadra ha un parco calciatori che non riescono a supportare il peso della serie B. State già lavorando per correre ai ripari?
“Mi sto già muovendo ed ho delle idee per come e cosa migliorare. La valutazione deve essere fatta sulla gara di oggi ed ho visto alcuni miglioramenti”.
Per i rinforzi ci vorrà l’apertura del mercato, ma la cosa che preoccupa è la mancata reazione con la cattiveria agonistica che doveva nascere spontanea.
“La reazione in parte c’è stata perché se al 95esimo l’arbitro ci concedesse il rigore che è grande come una casa staremmo sul 2-2 ed in questo momento parleremmo di altro. Il calcio è figlio dei risultati per cui le nostre valutazioni ci saranno”.
Nelle ultime quattro partite la squadra ha fatto un tiro in porta. Oggi c’è stato il fallimento del progetto Gemmi-Dionigi. Quali sono le conseguenze?
“C’è ancora tempo per mettere le cose a posto. La parola fallimento alla 11esima giornata è abbastanza prematura. Stiamo lavorando e riflettendo per cambiare rotta”.
Dopo undici giornate che parere ha della rosa?
“Va migliorata”.