Queste le pagelle rossoblù ai protagonisti della gara Como-Cosenza
MICAI: VOTO 5,5 Incolpevole sui gol subiti, ma quando si incassano tante reti non si può parlare di prestazione positiva.
VENTURI: VOTO 5 Non combina grossi danni ma si perde nel marasma generale di una giornata negativa per tutti.
Dal 59’ RISPOLI: VOTO 4,5 Dal suo ingresso in campo il Como ha trovato via libera sulla fascia di competenza costruendo quarto e quinto gol.
RIGIONE: VOTO 4,5 Altra gara da dimenticare e come già successo in precedenza si perde l’attaccante centrale in occasione del primo gol e non solo.
VAISANEN: VOTO 4,5 Provoca il calcio di rigore in un’azione senza pretese degli avversari ma anche su altri gol non è esente da colpe.
D’ORAZIO: VOTO 4,5 Dalla prima occasione della gara, sprecata malamente, al goffo intervento che provoca il 3-1 del Como, passando per come si è lasciato irretire dal giovanissimo Pierozzi che ha imperversato sulla sua fascia di competenza, sta tutta la brutta partita giocata.
CORTINOVIS: VOTO 5 Gioca al piccolo trotto e non sempre accompagna le azioni del Cosenza eppure fornisce a Delic un pallone che andava solo spinto in rete, ma che sappiamo com’è andata a finire
Dal 59’ D’URSO: VOTO 5 Prova a fare qualcosa e per poco non riesce a trovare il gol sfiorando il pallone di testa da due passi, ma è stata solo una fiammata.
CALO’: VOTO 5 Ci prova a costruire qualcosa ma non trova mai compagni a dare concretezza alle sue giocate. Si spegne man mano che i minuti passano.
BRESCIANINI: VOTO 5 Prova a dare qualche geometria al gioco dei silani, ma troppo spesso si perde tra le maglie avversarie. Poteva fare meglio per evitare il secondo gol di Gabrielloni.
MARRAS: VOTO 6 L’unico a cercare di rendersi pericoloso, trova un bellissimo gol che non serve praticamente a nulla.
Dal80’ AGOSTINELLI: SV
NASTI: VOTO 4,5 Svaria sul fronte d’attacco senza mai combinare nulla di buono.
Dal80’ ZILLI: SV
DELIC: VOTO 4 Invece di spingere il pallone in rete ad un metro dalla porta, si tira un calcio negli stinchi che è diventata una martellata sugli “attributi”. Assolutamente inconcludente e difficilmente potrà servire a questo malandato Cosenza.
Dal 59’ FINOTTO: VOTO 4,5 Ancora una volta una gara senz’arte e né parte. A sua discolpa c’è solo il fatto di essere entrato a risultato oramai compromesso.
VIALI: VOTO 4 Ancora una volta non è riuscito a dare sostanza al gioco della squadra ed alle sue promesse fatte alla vigilia della gara. La cosa migliore da fare sarebbe in tutta onestà rassegnare le dimissioni, perché la squadra sarà pure scarsa a livello caratteriale e tecnico, ma lui non è assolutamente in grado di evitare la retrocessione.